inpratica

Fase Tre (XIII). Consumo e arte contemporanea

“Mai come in questo momento si comprende che il consumo come rapporto privilegiato non favorisce certo l’arte, e probabilmente mai come oggi si affaccia una…

La scomparsa del pubblico. Editoriale di Leonardo Caffo

Cosa ci sta insegnando la pandemia a proposito del pubblico e, più in generale, della relazione con l'altro? E soprattutto: se mai tutto tornerà alla…

Fase Tre (XII). Il punto di rottura

“Se le uniche preoccupazioni riguardano il quando e il come riprendere le modalità in vigore…

Fase Tre (XI). Aperture e imprevisti

“La sospensione, la dissociazione, la perdita di senso che stiamo attraversando non vanno rimosse né…

Fase Tre (X). L’opera e il contesto

“Se l’opera d’arte fosse in un disaccordo insanabile con il proprio tempo, con la propria epoca – se cioè la disconoscesse profondamente?”. Nuove riflessioni di…

Fase Tre (IX). La percezione del futuro

“È un tassello che manca, quello del futuro, e senza il quale muoversi appare una pratica abitudinaria e senza senso e se manca è perché…

Fase Tre (VIII). Rompere il silenzio

Fare finta che quanto stiamo vivendo non sia un cambiamento epocale e attendere speranzosi il…

Fase Tre (VII). Imprevisti e responsabilità

“La responsabilità dell’opera significa principalmente non rinunciare alla propria verità, a favore dell’immagine che essa…

Fase Tre (VI). Che cosa rimane

Christian Caliandro torna a parlare del tempo presente, spaziando da Elena Ferrante a Mary Shelley ad Artaud.

Fase Tre (V). Ricordi e postapocalisse

Guardare al domani. Ma come? Nuovo capitolo della serie di mini saggi di Christian Caliandro dedicata alla Fase Tre.

Fase Tre (IV). Crisi e rinascita

“Questa crisi – ogni crisi – porta con sé le condizioni del nuovo. Della rinascita.…

Fase Tre (III). La paura e gli interstizi

Che cosa può opporre l’arte al tempo attraversato dalla paura che stiamo vivendo? Che cosa…