Riapre rinnovata e con un nuovo allestimento la Casa natale di Antonio Canova a Possagno

Una serie di interventi mirati al miglioramento dell’impiantistica e dell’allestimento accompagneranno la riapertura della Casa-Museo del celebre scultore neoclassico in un giorno speciale: il duecentesimo anniversario dalla sua morte

Verrà restaurata e riaperta al pubblico in occasione di una ricorrenza importante – quella del duecentesimo anniversario dalla morte di chi vi visse – la Casa natale di Antonio Canova a Possagno in provincia di Treviso, parte integrante del Museo intitolato al massimo interprete della scultura neoclassica che si articola inoltre in Gypsotheca, Biblioteca e Archivio. La Casa-Museo, così rinnovata, sarà inaugurata il 13 ottobre 2022, anniversario della morte dell’artista, “messa a norma secondo gli standard dei più importanti musei internazionali”, come sottolinea una nota del Museo di Possagno che, al suo interno, custodisce un’importantissima collezione di opere di Antonio Canova.

Il Museo Gypsotheca di Canova a Possagno

Il Museo Gypsotheca di Canova a Possagno

LA CASA MUSEO DI ANTONIO CANOVA A POSSAGNO

La Casa di Canova sorge su una struttura architettonica secentesca, composta da vari vani e ambienti, che nel corso del tempo è stata protagonista di numerose ristrutturazioni. Non ultime quelle avviate alla fine del Settecento dallo stesso Canova, che inoltre fece costruire la Torretta e, ai primi dell’Ottocento, la Sala degli Specchi. L’attuale edificio è quindi il frutto di una serie di accorpamenti di più fabbricati, messi in atto da Canova durante la sua vita. Dopo la sua morte, la Casa è diventata di fatto un museo che custodisce le opere dell’artista, quadri, bozzetti, gessi e marmi. Nel tempo si sono succeduti diversi allestimenti, dando spesso vita a incongruenze di natura storica e artistica. Da questo percorso è nata l’esigenza, da parte del Museo, di effettuare uno studio archivistico-monumentale per approfondire la storia dell’edificio, propedeutico al suo rinnovamento e riallestimento resi possibili dalla vittoria del Fondo Cultura ottenuta in partenariato con il Comune di Possagno. Grazie al Fondo, saranno inoltre messe in sicurezza la seconda e terza campata dell’Ala Ottocentesca della Gypsotheca.

IL RINNOVAMENTO DELLA CASA NATALE DI ANTONIO CANOVA A POSSAGNO

Gli interventi consistono nella “ritinteggiatura delle superfici dell’edificio e in un progetto complessivo di adeguamento impiantistico – impianto elettrico, illuminotecnico, di allarme e antincendio”, come sottolineato dal Museo, con la consulenza di Roberta D’Adda e il sostegno della ditta Chysos di Borso del Grappa. “Restituire la casa al primitivo decoro, rispettando il gusto di Canova, nella casta misura della sua vita, e lasciando che le opere nella Gypsotheca testimonino il sublime dentro di lui: questo l’obiettivo perseguito dal Consiglio di amministrazione e dal Comitato di studio della Fondazione Canova”, ha dichiarato Vittorio Sgarbi, presidente della Fondazione Canova onlus. “La riqualificazione della Casa dell’Artista”, spiega Moira Mascotto, Direttore Museo Gypsotheca Antonio Canova, “porrà questo anniversario in continuità con quelli precedenti, che ci hanno lasciato in eredità interventi importanti e durevoli in omaggio allo Scultore. Nel 2022, secondo centenario della morte di Canova, onoriamo la sua memoria non solo con importanti esposizioni, pubblicazioni e appuntamenti culturali, ma anche con il restauro della parte attualmente più in sofferenza dell’intera struttura, la Casa che diede i natali a Canova e che rappresenta un’eredità storica e artistica importantissima per il Museo e per tutta la comunità che vi si riconosce”.

– Desirée Maida

https://www.museocanova.it/

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Desirée Maida

Desirée Maida

Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…

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