Mappa dei festival culturali in Italia a fine luglio 2023. Apolide, Gibellina Photoroad, ElbaBook e gli altri
Dalla musica elettronica a quella per cinema, passando per la videodanza, la letteratura e la fotografia su strada fino ai temi della ruralità e dell’ecologia, c’è tutta una serie di rassegne pronte a partire. Tra conferme e novità, ecco quali sono
Anche a fine luglio inoltrato è fitto il programma di festival culturali. C’è, infatti, tutta una serie di rassegne dedicate a vari temi – dalla musica elettronica a quella per cinema, passando per la videodanza, la letteratura e la fotografia su strada fino ai temi della ruralità e dell’ecologia – che, tra conferme e novità, aspetta solo di prendere il via. Vediamo quali sono…
Claudia Giraud
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Tra i festival più longevi d’Italia, torna per la sua ventesima edizione Apolide Festival, in programma dal 20 al 23 luglio 2023. Nonostante le difficoltà, come la perdita del suo bosco (l’Area Naturalistica Pianezze di Vialfré che da anni lo ospitava) il festival non si perde d’animo e si sposta in due nuove location. Sono il Cortile della Lavanderia a Vapore nel Parco della Certosa di Collegno (TO) che, nella cornice della sede del Flowers Festival appena concluso, ospita tutti i concerti in programma, e il Magazzino sul Po a Torino, dedicato agli aftershow elettronici, come quello con Lorenzo Gianeri aka Lollino (21 luglio), star internazionale della techno e fondatore di XP – #danceforchange, progetto promotore di un modello di clubbing sostenibile. Inaugurazione col botto con l’icona mondiale della techno Jeff Mills insieme ai musicisti Jean-Phi Dary e Prabhuo Edouard in Tomorrow Comes The Harvest.
Dal 20 al 23 luglio torna il festival internazionale della Fondazione Tones on the Stones, dedicato alla sperimentazione nel campo dell’arte audiovisiva e della musica elettronica, curato e coprodotto con Threes Productions. Nextones è uno degli eventi di punta della stagione di Tones Teatro Natura, spazio performativo realizzato in un’ex cava di granito in Val D’Ossola. Da segnalare le esibizioni di: Lorenzo Senni (22 luglio), artista multidisciplinare con un background punk/hardcore e oggi dedito, fra le varie cose, alla decostruzione della trance; e Hatis Noit, (il 20 luglio) nello scenario degli Orridi di Uriezzo, un complesso di gole e canyon scolpiti dalla Natura nel corso dei millenni. Artista e cantante giapponese di base a Londra, Hatis Noit è artefice di una musica emotiva, ma al tempo stesso d’avanguardia, dove il gagaku, l’Opera, i canti bulgari e il pop si fondono, grazie anche a una voce viscerale e unica che ha affascinato artisti come David Lynch.
Edizione numero 17 per la manifestazione Creuza de Mà ideata e diretta dal regista Gianfranco Cabiddu e organizzata dall’associazione culturale Backstage in corso a Carloforte fino al 23 luglio. In scena il rapporto tra musica e cinema, esplorando le molteplici sinergie e influenze reciproche tra questi due linguaggi artistici in una location dall’incredibile fascino come l’isola di San Pietro, nel sud della Sardegna. Creuza de Mà quest’anno renderà un doppio omaggio a Fabrizio De Andrè a cui il festival da sempre si ispira: innanzitutto con la presenza di Mauro Pagani, coautore del disco che dà il nome alla kermesse, ma anche con una mostra dedicata proprio al cantautore genovese organizzata in partnership con Associazione Saphyrina e Isola dei libri.
.MOV, una delle principali estensioni dei file dell’audiovisivo e abbreviazione della parola movimento, è il titolo della prima edizione di un progetto dedicato alle forme contemporanee della danza e dell’audiovisivo che inaugura a Roma, dal 23 al 30 luglio a Villa Lais, per un’estate dedicata alla danza e ai suoi formati più contemporanei attraverso una programmazione internazionale. Programmazione internazionale di videodanza, performance, azioni urbane volte all’utilizzo artistico delle videocamere di sorveglianza, laboratori per bambini, famiglie, anziani, workshop professionale di danza in video, incontri di approfondimento. Sono opere e pratiche in una zona di confine tra discipline diverse, proposte ad un pubblico trasversale invitato a partecipare in modalità ludiche e inusuali.
Sesta edizione per il Pop Corn Festival del Corto: dal 21 al 23 luglio il piazzale affacciato sul mare di Porto Santo Stefano, sul promontorio dell’Argentario, si trasforma in una piccola Croisette per l’evento “adottato” da Raffaella Carrà, grande amante del luogo e della manifestazione, che in vita ha scelto di sostenerlo istituendo un premio a suo nome, consegnato tuttora ogni anno da Sergio Japino al film più originale. Quest’anno 18 film in programma, tra corti d’autore e opere prime, dalle shortlist di Oscar, Nastri d’Argento, BAFTA, Giffoni e RIFF. La giuria, guidata da Federico Moccia, è composta da professionisti del cinema del calibro di Marco Spoletini, Manuela Rima, Carlo Griseri, Michele Suma e Stefano Giovani.
Nel solco di un impegno costante non solo per l’ambiente, ma anche per la specificità del territorio, la nona edizione dell’Elba Book Festival rimane concentrata sul collegamento tra letteratura e paesaggio. Fino al 21 luglio, tra vicoli e piazzette a strapiombo sul Tirreno, il borgo di Rio nell’Elba ospiterà il momento di confronto estivo della piccola e media editoria italiana. Il gran finale della manifestazione si focalizzerà sul riconoscimento pubblico a Hans Georg Berger, il fotografo internazionale che, dalla fine degli anni Settanta, ha avviato il restauro dell’Eremo di Santa Caterina d’Alessandria, sul monte Serra, trasformando l’antico convento francescano in un centro internazionale d’arte, e realizzando un orto botanico dedicato alla flora autoctona dell’Arcipelago Toscano. Quest’anno l’Orto dei Semplici elbano ha compiuto ventisei anni: un unicum all’interno del Parco Nazionale, con gran parte della biodiversità delle specie floreali spontanee.
Installazioni fotografiche di grande formato, mostre outdoor, installazioni site-specific, video mapping, talk e visite guidate, animeranno le strade di Gibellina (Trapani), città siciliana che è uno dei più grandi musei d’arte contemporanea “a cielo aperto” del mondo. Torna dal 28 luglio al 30 settembre 2023 il primo festival di fotografia e arti visive open air e site specific in Italia e uno dei pochi al mondo, che porta nella cittadina del Belìce il meglio della fotografia contemporanea internazionale con visionari e innovativi allestimenti “all’aperto”, alla ricerca di nuove interazioni con lo spazio urbano e con il pubblico. Organizzato dall’Associazione culturale On Image con la direzione artistica di Arianna Catania, e promosso da Comune di Gibellina e Fondazione Orestiadi, il festival Gibellina Photoroad celebra quest’anno la sua quarta edizione.
XIV edizione per CHAMOISic, il festival di “altra musica in alta quota” diretto dal trombettista torinese Giorgio Li Calzi. Quest’anno gli eventi si svolgeranno tutti in Valle d’Aosta (Aosta, Antey-Saint-André, Chamois, Donnas, Etroubles, La Magdeleine, Montjovet, Valpelline), fino al 14 agosto, con un cartellone di artisti internazionali e italiani, produzioni originali, concerti in esclusiva ed in prima italiana, a ingresso gratuito. Il 21, 22 e 23 luglio si svolgeranno le tradizionali 3 giornate immersive di concerti a Chamois. In quei giorni collabora con il festival musicale Combin en musique che partirà il 22 luglio nel comprensorio del Grand Combin, tra i comuni di Ollomont, Valpelline, Doues e Oyace. Il tutto con una carrellata di eventi in stretta relazione con il territorio di montagna, tra concerti itineranti, rielaborazioni in chiave letteraria e musicale tra Dante e Calvino e un opening suggestivo: a oltre duemila metri, si registreranno e campioneranno i suoni naturali dell’acqua durante una passeggiata e nel pomeriggio verranno restituiti in forma “musicale” grazie a Fabio Battistetti e Christian Toma.
XXVI edizione del festival del cinema di montagna più alto d’Europa che ogni anno, ai piedi del Cervino, assegna il Grand Prix des Festival, l’ormai noto Oscar al miglior film di settore oltre ai premi del Concorso Internazionale. Dal 29 luglio al 5 agosto a Cervinia e Valtournenche è in programma una settimana ricca di proiezioni, tra grandi imprese alpinistiche, le avventure e le spedizioni nei luoghi più estremi e i grandi temi della più stretta attualità, con al centro la montagna come paradigma di personali sfide quotidiane. Saranno giorni ricchi di appuntamenti, tra matinées letterarie, come quella con Edoardo Raspelli che racconterà i segreti dei vini di montagna, e grandi serate con ospiti italiani e internazionali. Opening con Alessandro Borghi, uno dei due protagonisti insieme a Luca Marinelli del film Le otto montagne, girato proprio in Valle.
Da anni il Lago Film Fest è impegnato nel rendere il festival di cinema indipendente e di ricerca di Revine Lago un ecosistema sostenibile e inclusivo. Così la sua XIX edizione, in programma dal 21 al 29 luglio, sarà all’insegna del progetto della ricercatrice di cultura e arte Sorda Anna Chiara Carlet SIGNPLICITY, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale della comunità Sorda, promuovendo la Lingua dei Segni e mettendo in risalto l’identità e il talento Sordi nel mondo cinematografico e artistico. Il progetto garantisce la presenza di personale specializzato nella Lingua dei Segni durante la manifestazione, l’utilizzo di sottotitoli in italiano e inglese per tutti i cortometraggi in concorso, la riproduzione su schermo delle comunicazioni sonore di inizio proiezioni, e laddove possibile, la presenza di interpreti LIS anche durante le presentazioni dialogate.
A Brescia, Capitale Italiana Cultura 2023 insieme a Bergamo, è in arrivo Sub Limen (21 luglio – 19 novembre): 6 spettacoli di musica contemporanea tra elettronica, pop e sperimentazione proposti dal Teatro Romano di Brescia e dal centro culturale Daste di Bergamo. A rappresentare la parte più obliqua del festival, c’è Davide “BOOSTA” Di Leo, noto come tastierista e fondatore dei leggendari Subsonica, che si esibirà in uno speciale show di pianoforte e macchine elettroniche nella splendida cornice del Teatro Romano di Brescia. O ancora la cantante e musicista isolana Daniela Pes, che ha appena realizzato il suo primo album cantato in sardo e prodotto dal conterraneo Iosonouncane. Così come i 72 Hour Post Fight, un progetto che si muove tra elettronica, hip-hop e jazz, che ha già calcato importanti palchi nazionali (Club to Club e Mi Ami) e internazionali (Eurosonic).
Il Festival Cantieri Culturali Isolotto riflette dal 24 al 28 luglio sulla rigenerazione degli spazi e la nuova città di vicinato attraverso i linguaggi del corpo. È un progetto di geografia urbana fondato su un tracciato di esperienze artistiche che contribuiscono a dar luogo a un contesto privilegiato per la sperimentazione di residenze creative, ospitalità e produzioni. Giunto alla VII edizione rappresenta un laboratorio innovativo che stimola progettualità tra arte e ricerca, tra cura dei luoghi e coinvolgimento della comunità trovando nella periferia e nella sua resilienza nuove strategie sociali e artistiche. Attraverso una riflessione sulla cura dei luoghi e dell’abitabilità del territorio propone esperienze e residenze artistiche, performance e atelier a cielo aperto che si basano sulla frequentazione gentile dei luoghi dove la visione pubblica diviene un atto di d’incontro e presidio partecipativo dello spazio pubblico.
http://www.virgiliosieni.it/firenze_cantieri_culturali_isolotto_2023-2/
Seconda edizione dell’iniziativa artistica e culturale ideata e realizzata da FuoriOpera, la Strada dell’Olio Monti Pisani e dai cinque comuni delle Terre di Pisa: Vecchiano, San Giuliano Terme, Calci, Vicopisano e Buti. Dal 22 al 31 luglio, le piazze, i borghi, le pievi, i giardini e i cortili del Monte Pisano si trasformeranno in un palcoscenico per immergersi in un’esperienza musicale di alta qualità, assistere a spettacoli teatrali originali e gustare i sapori dei prodotti tipici delle zone circostanti. A tutto questo si aggiunge il Fuori Festival, un grande evento collettivo in cui tutti gli attori del territorio – dalle Associazioni, agli artigiani fino alle guide turistiche, i ristoratori e gli agriturismi – animeranno le vie e le piazze dei cinque Comuni con le loro iniziative. Alla promozione e scoperta dei molti tesori romanici presenti nel Monte saranno dedicati in particolare gli appuntamenti nell’ambito del progetto Interreg Itinere Romanica.
Ortigia Sound System torna dal 26 al 30 luglio. Novità dell’edizione 2023 è l’introduzione di una nuova venue, il Teatro Massimo Comunale di Siracusa, sito proprio nell’isola di Ortigia, che ospiterà una serie di performance live in programma prima degli eventi nel main stage. Questo Festival di Musica Elettronica che mescola i ritmi della tradizione mediterranea con le nuove tendenze della musica contemporanea, dopo il successo dell’ultima edizione, che lo ha portato all’attenzione nazionale, vuole ampliare gli spot mediatici nazionali e internazionali su questa preziosa città attraverso un fitto programma di performance musicali e artistiche diffuse in diverse zone dell’isola.
Uno dei più celebri festival di musica elettronica del panorama internazionale si terrà in Valle d’Itria dal 27 al 30 luglio. Giunto alla sesta edizione, il Polifonic Festival propone quest’anno una experience immersiva attraverso il fil rouge del tema Ecosistemi, inserendo in programma una serie di azioni volte alla valorizzazione del territorio pugliese e dei suoi abitanti. In particolare, l’area del festival sarà caratterizzata da una serie di installazioni, tra cui l’opera Germogli immaginata dal designer artista Marcantonio per Natuzzi Italia, lifestyle brand dall’identità mediterranea, che con il festival condivide la connessione profonda con il territorio pugliese. Partendo dall’idea di rinascita e volendo sottolineare lo stretto legame che oggi più che mai unisce l’uomo alla natura e all’ambiente, Marcantonio farà spuntare dalla terra giganteschi germogli di ulivo, l’albero simbolo della Puglia.
Dal 21 al 23 luglio 2023 torna il progetto ideato e curato da Matteo Binci, Bianca R. Schröder, Giacomo Pigliapoco, Pietro Consolandi e Giulia Angeloni, pensato per portare avanti la riflessione, già avviata nelle precedenti quattro edizioni, attorno ai temi della ruralità e dell’ecologia e per sottolineare la necessità di lavorare in zone interne e marginali della Regione Marche. Per l’occasione, diciassette artisti nazionali e internazionali si riuniranno tra San Lorenzo in Campo, Pergola e il Castello di Loretello – Arcevia, nelle province di Pesaro e Urbino e Ancona, per tre giorni di mostre, performance, talk e workshop di arte contemporanea.
Nona edizione del Concorso Lirico Internazionale Portofino (CLIP), rassegna musicale che ha lo scopo di scoprire e sostenere giovani talenti, in programma in riva alla perla del Tigullio e a Camogli fino a domenica 23 luglio 2023. Come ogni anno le eliminatorie e le semifinali si svolgeranno al Teatrino e la finale al Teatro Sociale. Il concerto conclusivo dell’Orchestra del Teatro Carlo Felice e la premiazione avranno invece luogo in Piazzetta. Nato nel 2015, in pochi anni CLIP ha richiamato nel bellissimo borgo ligure cantanti da oltre 70 nazioni diverse ed è diventato punto di riferimento nel mercato della lirica internazionale. Grazie ad una giuria di soli sovrintendenti e direttori artistici dei principali teatri d’opera europei, il Concorso rappresenta un ponte concreto e particolarmente efficace con il mondo del lavoro.
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