La galleria Raffaella De Chirico chiude a Torino e apre a Milano. “Si guadagna di più”

Il nuovo spazio inaugura durante l’Art Week con la mostra di pitture e sculture dell'artista Sergio Ragalzi, approfondendo la violenza e l'aggressività nella società contemporanea

Nel 2020 vi parlavamo dell’apertura di nuove gallerie d’arte contemporanea a Torino, in occasione della manifestazione Exhibi.To 2020 e Overture Tag 2020 di Torino Art Galleries. A inaugurare i nuovi spazi espositivi erano la Galleria Giorgio Persano, Febo & Dafne e Raffaella De Chirico. Oltre alla sede torinese, Raffaella De Chirico aveva aperto una galleria anche a Milano, in via Carlo Farini. Poi “purtroppo le perdite familiari avvenute nell’ultimo anno mi hanno portata ad allontanarmi sempre di più da Torino e allo stesso tempo a riconoscere l’incremento economico che consente una città viva come Milano”, spiega ad Artribune la gallerista Raffaella De Chirico. “Per questo alla fine ho deciso di chiudere definitivamente la galleria torinese e tenere un unico spazio a Milano, che sarà sede espositiva e studio di art advisoring, aperto su appuntamento e per le mostre in alcuni momenti salienti dell’anno”. Il nuovo spazio in Via Monte di Pietà 1A, nel centralissimo quartiere di Brera, aprirà le sue porte al pubblico in occasione della Milano Art Week con la mostra personale di Sergio Ragalzi (Torino, 1951) dal titolo Iene, in programma dal 10 aprile 2024.

Sergio Ragalzi, Testa di iena #13, 1983, tecnica mista su tela
Sergio Ragalzi, Testa di iena #13, 1983, tecnica mista su tela

La mostra “Iene” di Sergio Ragalzi da Raffaella De Chirico a Milano 

Il titolo della mostra, Iene, rimanda all’omonimo ciclo di dipinti realizzato dall’artista negli anni Ottanta. Un susseguirsi di ritratti essenziali del mammifero selvatico animano i nuovi spazi della galleria Raffaella De Chirico: a dominare l’intera superficie pittorica è la testa dell’animale (priva di una precisa fisionomia ma riconoscibile per la dentatura). Alle pennellate nette e le tonalità cupe si affiancano le sculture raffiguranti le teste scheletriche di scimmia, tra cui ne spicca una realizzata in acciaio corten verniciato che preannuncia un nuovo ciclo di opere. Attraverso lavori recenti e altri datati, il progetto espositivo intende approfondire la violenza e l’aggressività che dilaga nella società contemporanea, indagando fisionomie e simbologie del mondo animale.

Le prossime mostre della Galleria Raffaella De Chirico a Milano

Dopo la mostra di Sergio Ragalzi, “il 6 giugno 2024 verrà inaugurata una monografica dedicata all’artista torinese Paolo Leonardo (Torino,1973), la cui ricerca è improntata sull’interazione tra pittura e fotografia”, racconta Raffaella De Chirico. “A settembre riapre la stagione con una personale sul lavoro dell’artista basca Ima Montoya (Bilbao, 1963), e da fine ottobre a fine anno una collettiva sulla linea e il segno con gli artisti Leonardo Mosso, Eva Sorensen e Corrado Bove”.

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Redazione

Redazione

Artribune è una piattaforma di contenuti e servizi dedicata all’arte e alla cultura contemporanea, nata nel 2011 grazie all’esperienza decennale nel campo dell’editoria, del giornalismo e delle nuove tecnologie.

Scopri di più