Dal mondo

Un nemico in meno per Koons. A settantaquattro anni, morto a New York il grande critico australiano Robert Hughes, cantore del politically uncorrect

Nel 2003 fummo vicinissimi – più di qualcuno direbbe rischiammo moltissimo – a ritrovarcelo direttore della Biennale di Venezia: l’allora temutissimo critico d’arte del New…

New York che cambia. A fine mese chiude Sue Scott e già schiere di esegeti della Grande Mela si domandano se il Lower East Side continuerà ad essere un distretto galleristico

Era stata tra i protagonisti della primissima ora nel Lower East Side. Fra i primi mercanti e galleristi a colonizzare quelle lande che oggi appaiono…

MOCA, Los Angeles. La soap opera dell’estate

Un miliardario salva una istituzione culturale importantissima per la città. Però pretende risultati. Chiama allora…

Sempre più America Latina e Asia, al fianco di New York e Germania. Nell’ennesima classifica, la geopolitica del collezionismo globale under 50

Che il mercato dell’arte sia in continua evoluzione verso le rotte dei nuovi ricchi è ormai un dato di fatto. E che questa nuova ricchezza…

Perseveranza olimpionica. Dopo il Coni a Casa Italia a Londra, anche l’Università di Torino dà spazio (pubblico) alle mostre griffate Renata Freccero

Avete seguito la nostra – dibattutissima, e ce ne rallegriamo – news che segnalava le mostre d’arte proposte a Casa Italia, a Londra, criticandone le…

La palla al balzo

Per dovere di cronaca racconto che, dando seguito a un precedente incontro tenutosi nel novembre…

Media Art: do we care?

La notizia ha iniziato a circolare alcuni mesi fa, ma solo ora se ne cominciano a vedere le devastanti conseguenze. All'inizio di aprile, il Netherlands…

A cosa serve la critica? Message in a bottle. Quando il messaggio sono 80 recensioni e il destinatario, nell’oceano dell’arte, è Christian Jankowski

Scrivere d’arte. Scriverne con classe o con approssimazione, per professione o per diletto, per se stessi o – bontà nostra – per i lettori. Scrivere…