A Taranto cinque artisti contemporanei faccia a faccia con Pasolini

A cento anni dalla nascita Pasolini diventa la fonte di ispirazione per un gruppo di artisti contemporanei, che ne rileggono l’eredità intellettuale al CRAC Puglia di Taranto

La mostra Pier Paolo Pasolini: tempo presente ‒ cinque presenze nell’arte contemporanea racconta l’opera di artisti come Fernando De Filippi, Giulio De Mitri, Gianluca Murasecchi, Pippo Patruno e Lino Sivilli che, attraverso linguaggi, forme e visioni differenti, affrontano in miniera coinvolgente, riflessiva e dialettica alcune delle tematiche che hanno infiammato l’opera artistica, letteraria e cinematografia di Pier Paolo Pasolini, nel centenario della nascita.
Nella project room del CRAC Puglia a Taranto l’esposizione, a cura di Cecilia Pavone, propone una lettura plurale a partire dal lavoro di Fernando De Filippi, che ritrae il poeta in un frammento fotografico citando la frase “nella tenerezza eroica d’un immortale stagione“, ripresa all’interno di un processo di lotta politica, artistica ed estetica che accomuna la visione sociale e critica delle due personalità a confronto. Giulio De Mitri guarda alla libertà umana, morale e letteraria che ha contraddistinto la personalità di Pasolini, realizzando un repertorio figurativo e onirico dalle tonalità blu cobalto ispirato dall’energia e dall’intensità del battito d’ali delle farfalle.

Fernando De Filippi, CRAC Puglia, Taranto, 2022

Fernando De Filippi, CRAC Puglia, Taranto, 2022

PASOLINI E GLI ARTISTI CONTEMPORANEI

Nell’opera di Gianluca Murasecchi, dal titolo Paradiso perduto, osserviamo il progetto site specific realizzato per la chiesa di Sant’Andrea degli Armeni nella città vecchia, un lavoro nel quale una forma tentacolare di consumismo e postmodernità imbriglia, soffoca e annulla il filo rosso della rivoluzione sociale tanto sognata da Pasolini.
Pippo Patruno compone, con materiali di scarto, di recupero, frammenti di riviste, biglietti e inviti di mostre, un trittico leggibile in una singola operazione dal titolo Quelli sognati sono tutti salvi, quelli raggiunti sono già svaniti, un lavoro composito rivolto alla scrittura, al linguaggio e alla stratificazione, in pieno dialogo con Ragazzi di vita, il primo romanzo pasoliniano pubblicato nel 1955.
Con Appunti per un altro film, Lino Sivilli presenta un set di quattro immagini che si legano alla narrazione cinematografica di Pasolini, in un passaggio materico e trasversale che riprende le dinamiche della società urbana e della cultura contadina.

Giuseppe Amedeo Arnesano

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Giuseppe Arnesano

Giuseppe Arnesano

Storico dell'arte e curatore indipendente. Laureato in Conservazione dei Beni Culturali all'Università del Salento e in Storia dell'Arte Moderna presso l'Università La Sapienza di Roma. Ha conseguito un master universitario di I livello alla LUISS Master of Art di Roma.…

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