Storia di un pittore e del suo mercante. La mostra di Amedeo Modigliani a Parigi 

Il Museo dell’Orangerie ospiterà una mostra sul pittore italiano e sul suo mercante Paul Guillaume. Un rapporto che unisce i due personaggi con una serie di ritratti realizzati da Modigliani tra il 1915 e il 1916

Il giovane gallerista e collezionista Paul Guillaume avrebbe scoperto Amedeo Modigliani nel 1914 grazie al poeta Max Jacob, diventando così il suo mercante. Almeno da quanto si legge dalla corrispondenza con il poeta e critico Guillaume Apollinaire. Un incontro importante in un periodo particolarmente significativo per l’artista italiano, il quale interrompe la produzione scultorea iniziata con la conoscenza di Brancusi per dedicarsi nuovamente alla pittura, incoraggiato dallo stesso collezionista. In quegli anni il pittore ritrae il suo gallerista in una serie di dipinti e disegni rimasti famosi, tra cui spicca Novo Pilota, quadro conservato al Museo dell’Orangerie di Parigi e dal prossimo 20 settembre parte integrante della mostra Amedeo Modigliani. Un pittore e il suo mercante.

Amedeo Modigliani in mostra al Museo dell’Orangerie di Parigi 

Oltre ai dipinti conservati al Museo dell’Orangerie, il corpus di opere che maneggiò Paul Guillaume comprende un centinaio di tele, una cinquantina di disegni e una decina di sculture. Un cospicuo numero di lavori che evidenzia non solo il coinvolgimento del gallerista nella promozione dell’artista, ma anche il suo apprezzamento per le opere che arredavano i suoi diversi appartamenti. Spiccano i ritratti degli intellettuali che animavano la Ville Lumière dell’epoca, come il poeta Max Jacob, André Rouveyre, Jean Cocteau, Moise Kisling, ma anche modelli sconosciuti e una serie di ritratti di donne che hanno condiviso la vita con il pittore, tra cui la scrittrice Béatrice Hastings e la giovane pittrice Jeanne Hébuterne, che fu la sua ultima compagna e madre della sua unica figlia. La mostra curata da Cécile Girardeau e Simonetta Fraquelli seguirà le tracce di questa liaison attraverso una scelta di opere emblematiche, esplorando i legami del pittore e del suo mercante nel contesto artistico e letterario parigino nei primi anni del Novecento, nonché il ruolo di Paul Guillaume nella diffusione delle opere di Modigliani sul mercato dell’arte sia in Francia sia negli Stati Uniti.

Valentina Muzi 

Parigi // dal 20 settembre 2023 al 15 gennaio 2024
Amedeo Modigliani. Un pittore e il suo mercante
Museo dell’Orangerie
Jardin des Tuileries 
Place de la Concorde
https://www.musee-orangerie.fr/it

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Valentina Muzi

Valentina Muzi

Valentina Muzi (Roma, 1991) è diplomata in lingue presso il liceo G.V. Catullo, matura esperienze all’estero e si specializza in lingua francese e spagnola con corsi di approfondimento DELF e DELE. La passione per l’arte l’ha portata a iscriversi alla…

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