Estate 2022 in Trentino fra arte e territorio

Il Trentino, territorio da sempre attivo nelle proposte artistiche, culturali e paesaggistiche, ha attivato una serie di interessanti programmi estivi. Ecco una selezione ragionata di luoghi da non mancare in questi primi giorni di settembre

Dalle installazioni audiovisive di Brian Eno al Castello del Buonconsiglio e a Castel Beseno al  Confluenze Festival nella Valle dei Laghi, dal Giardino Botanico Alpino del MUSE al Parco Archeologico del Monte San Martino. Vi proponiamo un secondo itinerario nell’estremo nord-est italiano in questi ultimi scampoli di estate.

– Claudia Zanfi

BRIAN ENO NEI CASTELLI DEL TRENTINO

Primo fra tutti il progetto dedicato a Brian Eno. Compositore e regista visivo, Eno è riconosciuto a livello mondiale per le sue composizioni musicali ambientali. Due sono i “paesaggi sonori” ideati appositamente per l’occasione, grazie alla collaborazione tra Centro Culturale Santa Chiara e il Sistema Museale Castelli del Trentino.
Il primo è l’installazione site specific Audio Installation, all’interno del Castello del Buonconsiglio nella città di Trento: un’esperienza di ascolto sinestetica di musica generativa, che attiva lo spazio delle sale del castello, visibile fino a novembre. La seconda è l’installazione audiovisiva 77 Million Paintings for Beseno, che prende vita lungo la cinta muraria dell’iconico Castel Beseno, uno dei luoghi più suggestivi del paesaggio trentino, collocato su uno sperone di roccia e boschi, con affaccio sulla Valle dell’Adige. Quest’opera viene originata a partire da quattrocento dipinti di Brian Eno, inseriti in un software in grado di generare combinazioni infinite, mai ripetitive. Immagini di luce, accompagnate dalla composizione sonora dell’artista, danzano sulle mura del castello e si espandono per oltre 1.500 metri quadrati (visibile fino a metà settembre).

www.centrosantachiara.it

CONFLUENZE FESTIVAL NELLA VALLE DEI LAGHI

Altro evento di grande interesse è il neonato Confluenze Festival, creato dall’Associazione Biodistretto Valle dei Laghi. Il ricco programma offre visite guidate, trekking, degustazioni di vini e prodotti tipici della zona, presentazioni di libri e conferenze. La Valle dei Laghi si estende lungo il fiume Sarca, tra il Lago di Garda e il Monte Bondone, ed è rinomata per le coltivazioni di vitigni e la produzione del Vin Santo. Il festival promuove un turismo sostenibile, l’arte del camminare, la scoperta di borghi e paesaggi, di tradizioni e cibi locali. L’obiettivo è far conoscere e valorizzare il patrimonio naturalistico, culturale e produttivo di questo bellissimo territorio. Una delle passeggiate promosse da Confluenze Festival ha portato alla Piana di Viote, ampia terrazza alpina con un panorama mozzafiato sulle Dolomiti e sul gruppo del Brenta. Partendo da 1.500 metri di altitudine, si diramano centinaia di sentieri naturalistici, fino a raggiungere la Malga di Cavedine, dove la cucina di Maria offre ottimi prodotti locali biologici.

https://www.confluenze.net/
www.biodistrettovallelaghi.it/confluenze/

Valle dei Laghi, Trento. Photo Claudia Zanfi

Valle dei Laghi, Trento. Photo Claudia Zanfi

IL GIARDINO BOTANICO DEL MUSE A TRENTO

Ai piedi di questa splendida terrazza si trova il Giardino Botanico Alpino del MUSE (Museo delle Scienze). Il giardino è uno dei più estesi e antichi delle Alpi. La visita comprende percorsi sensoriali con erbe tattili, odorose e gustative; giardini tematici su roccia e su zone umide come la torbiera; esempi di prateria montana; orti didattici e apiario educativo; oltre alla coltivazione di 2mila specie di fiori e di erbe tipiche delle zone di montagna. Un grande libro botanico che può essere letto sul campo, insieme agli esperti agronomi del MUSE.

https://www.muse.it/
www.ortobotanicoitalia.it/trentino-alto-adige/trento/

Orto Botanico Alpino del MUSE, Trento. Photo Claudia Zanfi

Orto Botanico Alpino del MUSE, Trento. Photo Claudia Zanfi

PARCO ARCHEOLOGICO DEL MONTE SAN MARTINO

Altro luogo esperienziale è il Parco Archeologico del Monte San Martino, a Campi di Riva. In posizione strategica sulle vie di comunicazione che collegavano l’Alto Garda e il territorio bresciano, contornato da rigogliosi boschi di castagni, questo sito archeologico pre-romano è uno dei più interessanti di tutta la zona alpina. Si tratta di un intero villaggio tardo antico, con forti connotazioni rituali, che venne abitato con continuità fino all’età Moderna. Le visite guidate, organizzate dal MAG – Museo Alto Garda, in collaborazione con Soprintendenza dei beni culturali di Trento, offrono uno sguardo sulla vita di questo periodo storico e sulle caratteristiche del paesaggio circostante.

https://www.museoaltogarda.it/it/
https://www.archeosanmartino.it/

Parco Archeologico Monte San Martino, Trento. Photo Claudia Zanfi

Parco Archeologico Monte San Martino, Trento. Photo Claudia Zanfi

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Claudia Zanfi

Claudia Zanfi

Claudia Zanfi, promotrice culturale e appassionata di giardini, collabora con istituzioni pubbliche e private su progetti dedicati ad arte, società, paesaggio. Nel 2001 fonda il programma internazionale GREEN ISLAND per la valorizzazione dello spazio pubblico e delle nuove ecologie urbane.…

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