Fotografi-publisher si raccontano a Torino. I nomi? Arianna Arcara di Cesura e Giovanna Silva di Humboldt Books. Con Secondo, ciclo di incontri del martedì sera

Sono giovani, sono fotografi italiani, ma di levatura internazionale. Altri segni particolari? Sono tutti, o quasi, editori o self publisher, e saranno i protagonisti di un ciclo di incontri a Torino dal titolo sibillino: Secondo. “Perchè gli incontri saranno di martedì”, spiega Stefano Riba titolare dello spazio Van Der e co-curatore della rassegna assieme a […]

Sono giovani, sono fotografi italiani, ma di levatura internazionale. Altri segni particolari? Sono tutti, o quasi, editori o self publisher, e saranno i protagonisti di un ciclo di incontri a Torino dal titolo sibillino: Secondo. “Perchè gli incontri saranno di martedì”, spiega Stefano Riba titolare dello spazio Van Der e co-curatore della rassegna assieme a Pepe Fotografia, sede fisica degli appuntamenti. Ma non solo per questo. “Anche perché identifica l’espressione di un’idea. Ciascun ospite racconterà il proprio lavoro secondo il proprio punto di vista mentre gli spettatori potranno partecipare esprimendo pareri o facendo domande sulle questioni che, ‘secondo’ loro, sono di maggiore interesse”. Si comincia il 27 gennaio alle ore 19 con Vittorio Mortarotti, torinese classe ’82, con la proiezione del documentario sul progetto fotografico che ha fatto nelle zone dello tsunami in Giappone. The First Day of Good Weather, questo il titolo del corpus di foto, prende vita nei sobborghi di Tokyo: qui, Vittorio cerca Kaori, la ragazza che ha continuato a scrivere lettere al fratello ancora mesi dopo la sua morte in un incidente stradale. Questi scritti, ritrovati dall’artista a fine 2012, ne hanno guidato la ricerca attraverso altre storie di perdita e ricostruzione: le immagini che ripercorrono questa ricerca non mirano al sensazionale, ma focalizzano l’attenzione sulle storie incontrate lungo la via, in un’esplorazione fisica e metaforica tra macerie, rottami e oggetti ritrovati. Après, il film del regista italo-iraniano Anush Hamzehian, accompagna e documenta questo viaggio. La serata si concluderà con un concerto di Bob Corn, autore della ballata You the rainbow, canzone usata sui titoli di coda del film.
Gli appuntamenti proseguiranno fino a giugno e vedranno coinvolti: Arianna Arcara (il 17 febbraio) che presenterà l’attività fotografica ed editoriale di Cesura, il collettivo di cui è tra i fondatori; Giovanna Silva (il 24 marzo) e la sua casa editrice Humboldt Books, con la quale ha collaborato con artisti del calibro di Simon Starling, Haris Epaminonda, Luca Trevisani, Carsten Holler; Simone Donati (il 14 aprile) del collettivo di fotografia documentaria TerraProject Photographers; Nicolò Degiorgis (il 19 maggio), fondatore di Rorhof, una casa editrice con la quale pubblica il suoi libri fotografici; Tommaso Parrillo di Witty Kiwi e Elena Vaninetti di YET Magazine (16 giugno). Il 17, 18 e 19 aprile si terrà inoltre negli spazi di Pepe fotografia il workshop di editoria di 3/3, collettivo romano con alle spalle numerose e importanti pubblicazioni. Durante il corso si realizzerà il mock up di una pubblicazione fotografica usando i materiali visivi prodotti dai partecipanti.

Claudia Giraud

Pepe fotografia
Via Santa Giulia 10b, Torino
www.pepefotografia.it
www.vandergallery.com

 

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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