Picasso, Monet, Mirò & friends. L’arte Moderna e Impressionista apre la stagione delle grandi aste a Londra: grande attesa per il ritratto di Marie-Therese Walter

Sono le vendite di arte Moderna e Impressionista ad aprire come di consueto la stagione delle grandi aste a Londra, e a scaldare i martelletti prima di quelle del contemporaneo di metà febbraio. È Sotheby’s a presentare un ricco catalogo per un totale di 103 milioni di sterline, guidato da un ritratto di Marie-Therese Walter […]

Sono le vendite di arte Moderna e Impressionista ad aprire come di consueto la stagione delle grandi aste a Londra, e a scaldare i martelletti prima di quelle del contemporaneo di metà febbraio. È Sotheby’s a presentare un ricco catalogo per un totale di 103 milioni di sterline, guidato da un ritratto di Marie-Therese Walter eseguito nel 1932 da Picasso, stimato £25-35 milioni. Nelle aste precedenti i ritratti Marie-Therese hanno sempre riscosso ottimi successi, come La Lecture battuta a £25 milioni, raddoppiando la stima pre-asta nel 2011, o Nature morte aux tulipes, che lo scorso novembre arrivò a $41.5 milioni. Tra gli altri highlights una monumentale opera di Monet,Nymphéas avec reflets de Hautes Herbes del 1914-17, stimata  £12-18 milioni, e Femme revant de l’evasion di Mirò,del 1945, stimata  £8-12 milioni, mai apparsa sul mercato da oltre 50 anni. Presente anche un importante gruppo di tre lavori su carta di Egon Schiele provenienti dal Leopold Museum di Vienna, per un totale di  £9-12 milioni, tra cui Lovers, un autoritratto del 1914 dell’artista con Wally, modella e amante che non lo abbandonò nemmeno quando venne rinchiuso in carcere con accuse di pubbliche immoralità nel 1912.
Nella sfera dell’Impressionismo troviamo due bellissime opere di Degas, Danseuse Rajustant son chausson del 1887(£3-5 milioni) e Après le bain, femme s’essuyant del 1882-85 (£2.5-3.5 milioni). Quest’ultima rimase nella collezione dell’artista fino alla sua morte nel 1917, e venne acquistata all’asta l’anno seguente da Roger. G Gompel, uno dei donatori del Museum of Modern Art di New York e dell’Art Institute di Chicago. Non manca la scultura, guidata da Working Model for Reclining Woman: Elbow di Henry Moore, stimata £1.2-1.8 milioni, realizzata nel 1981 in preparazione per la monumentale Reclining Woman: Elbow. In asta anche il Surrealismo, con uno dei più completi ritratti di Salvador Dalì, Portrait of Mrs Harrison Williams, la Contessa Mona Bismarck sposata all’epoca con uno degli uomini più ricchi d’America, realizzato nel 1943 ed offerto per la prima volta in asta con una stima di £1.5-2 milioni. Nel 2011 il ritratto di Paul Éluard venne battuto per la cifra record di £13.5 milioni, e poco dopo venne presentato in asta anche il ritratto di Helena Rubinstein che venne battuto a $2.65milioni.

– Martina Gambillara

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Martina Gambillara

Martina Gambillara

Martina Gambillara (Padova, 1984), laureata in Economia e Gestione dell'Arte, si è interessata fin dai primi anni dell'università al rapporto tra arte e mercato, culminato nella tesi Specialistica in cui ha indagato il fenomeno della speculazione nel mercato dell'arte cinese…

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