Kew Gardens: arte e botanica a Londra

Se per le vacanze estive avete scelto di volare oltremanica, non dimenticate di visitare i Kew Gardens di Londra, storico orto botanico della metropoli britannica in cui trova spazio anche l’arte contemporanea

Sempre più di frequente gli orti botanici si attrezzano ad aprire spazi espositivi, autentiche gallerie d’arte, all’interno dei propri percorsi verdi. Ne sono un esempio i Botanic Gardens di Singapore, con una “art gallery” che ospita mostre temporanee e permanenti; il Brooklyn Botanic Garden di New York, che offre ai visitatori mostre e sculture all’aperto; o ancora l’esperienza dell’Orto Botanico di Brera, che da alcuni anni propone allestimenti speciali durante la Design Week milanese, nella suggestiva ambientazione del giardino.
I Kew Gardens di Londra non fanno eccezione. Inseriti nella lista degli orti botanici patrimonio UNESCO (come l’Orto Botanico di Padova, il più antico al mondo), questi maestosi giardini si trovano a pochi chilometri dal centro di Londra, nel quartiere di Richmond/Kew.
Sono anche conosciuti come Royal Botanic Gardens, affiliati alla prima e più longeva società di orticoltura al mondo, appunto la Royal Horticultural Society.

Kew Gardens, Temperate House. Photo Claudia Zanfi

Kew Gardens, Temperate House. Photo Claudia Zanfi

LA STORIA DEI KEW GARDENS A LONDRA

Fondati nel 1759 dalla Principessa Augusta, con un’estensione di 130 ettari, i Kew Gardens offrono un insieme di serre, aiuole, giardini, musei, monumenti (tra cui l’iconica Pagoda e la Palm House), piante e fiori, con oltre 40mila specie vegetali diverse, provenienti da ogni parte del mondo. Le serre permettono la sopravvivenza di vegetazioni differenti tra loro grazie a sistemi molto sofisticati, in grado di ricreare il clima dei vari continenti. Tra le curiosità botaniche va ricordata, a fine Ottocento, la prima coltivazione dell’albero della gomma, fino ad allora disponibile sono in Sudamerica, e il Millenium Seed Bank Program, per la salvaguardia della biodiversità delle sementi. Oggi i Kew Gardens sono uno dei maggiori Herbarium al mondo, per la ricerca e la conservazione di varietà botaniche, alcune delle quali in estinzione. Qui, inoltre, è stata fondata un’importante scuola di formazione per giardinieri professionisti.

Kew Gardens, Pagoda, Londra. Photo Claudia Zanfi

Kew Gardens, Pagoda, Londra. Photo Claudia Zanfi

LE INSTALLAZIONI ARTISTICHE NEI KEW GARDENS

All’interno dei giardini si trova la Shirley Sherwood Art Gallery, voluta e sostenuta dalla collezionista di arte botanica Shirley Sherwood, con fotografie, dipinti e incisioni sia di epoca vittoriana che contemporanee, a celebrare la bellezza della natura. Tra gli interventi presentati nei giardini e nelle serre, sono visibili le installazioni di Land Art create da Tom Hare, realizzate con materiali naturali e con intrecci di rami; le sculture di David Nash, create con i resti degli alberi caduti nel parco; le opere in vetro di Dale Chihuly, un vero e proprio giardino fiorito reinventato dalla fantasia dell’artista, un’installazione di grande successo, con quasi un milione di visitatori in sei mesi. In occasione di Frieze lo scorso autunno, è stata presentata una delle più suggestive installazioni dell’artista giapponese Chiharu Shiota. Oltre cinquemila haiku (brevissime poesie della tradizione giapponese) sono stati appesi all’alto soffitto della serra con sottili corde rosse, a creare un’immensa ragnatela tra piante e arbusti. Non ultimo l’iconico Bee Hive, realizzato da Wolfgang Buttress per Expo 2015 Milano (vincitore come migliore padiglione internazionale), è stato qui riallestito ed è visitabile come esperienza sensoriale e formativa per sensibilizzare i visitatori nei confronti degli impollinatori.
Grazie a questi interventi artistici i Kew Gardens hanno ampliato il proprio pubblico e sono diventati autentiche mete per gli art lover, oltre che per gli addetti ai lavori. Una visita a questi giardini non solo permette di imparare a conoscere nuove piante, ma anche di scoprire l’importanza del rapporto che lega uomo-arte-ambiente.

Claudia Zanfi

https://www.kew.org/

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Claudia Zanfi

Claudia Zanfi

Claudia Zanfi, promotrice culturale e appassionata di giardini, collabora con istituzioni pubbliche e private su progetti dedicati ad arte, società, paesaggio. Nel 2001 fonda il programma internazionale GREEN ISLAND per la valorizzazione dello spazio pubblico e delle nuove ecologie urbane.…

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