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Sergio Risaliti (1962), si è laureato a Firenze in Storia dell’arte moderna e contemporanea. Dal 2018 è direttore artistico del Museo Novecento di Firenze. E’ storico e critico d’arte, ideatore e curatore di mostre e di eventi interdisciplinari, scrittore e giornalista. Al suo attivo ha l’ideazione e curatela di un centinaio di mostre in spazi pubblici e privati. Nel 1991-92, si è perfezionato al Corso Europeo per Curatori d’Arte Contemporanea al Magasin di Grenoble. Ha fondato e diretto fino al 2002 il Palazzo delle Papesse di Siena. Ha riallestito il MARCA, Museo d'Arte Contemporanea della Provincia di Catanzaro nel 2008. È stato membro del comitato scientifico del Frac Rhône-Alpes e della Galleria d’Arte Moderna di Bologna. E’ membro onorario dell’Accademia delle Arti del Disegno. Collabora con il Corriere Fiorentino e con Il Venerdì - La Repubblica. Con Stefania Ricci ha ideato e curato Ispirazioni e visioni (2011), Marilyn (2012), Il Calzolaio prodigioso (2013), Equilibrium (2014) al Museo Salvatore Ferragamo di Firenze. In occasione di Florens 2012 ha ideato l’accostamento dei Crocifissi di Donatello, Brunelleschi e Michelangelo nel Battistero di Firenze e ha curato l’installazione della Croce di Mimmo Paladino in piazza Santa Croce. Con Cristina Acidini ( ideatrice) ed Elena Capretti ha curato la mostra Michelangelo Buonarroti. Incontrare un artista universale, presso i Musei Capitolini di Roma. Ha ideato e curato l’esposizione dei Tre profeti di Donatello nel Battistero di Firenze, (maggio-dicembre 2014). E’ stato direttore artistico del primo Festival dei bambini. Nuovi mondi, organizzato a Firenze, nel 2014. Nel 2015 ha curato la mostra Jeff Koons. In Florence ( Piazza Signoria e Palazzo Vecchio, Firenze), Alighiero Boetti. Mappe ( Salone dei Cinquecento. Palazzo Vecchio, Firenze) e la mostra antologica di Alighiero Boetti presso la Galleria Stein di Milano (con Francesca Franco). Ha ideato e curato per la Galleria Tornabuoni di Firenze e Londra la mostra Il dado è tratto. Arte italiana oltre la tradizione. E’ direttore artistico dei progetti espositivi al Forte Belvedere di Firenze dal 2014 e del festival fiorentino F-light dal 2015. Tra le altre pubblicazioni ha ideato e curato nel 2000 Espresso, un censimento dell'arte giovane italiana ( Electa), e nel 2001 un'ampia ricognizione sulla Toscana contemporanea ( Maschietto editore). Nel 1996 ha curato la Verità, libro d'artista di Giulio Paolini ( Einaudi), e nel 2010 sempre di Giulio Paolini Dall'Atlante al vuoto ( ELecta). Nel 2009 ha curato il Catalogo Generale della grafica di Fausto Melotti. Con Francesco Vossilla ha pubblicato per Bompiani, La Pietà Vaticana e più recentemente Gustav Klimt con Giovanni Iovane, sempre con Bompiani.