Marcello Faletra


In uno scenario internazionale sempre più minacciato da odio e nazionalismi, la memoria storica e il senso critico devono rimanere desti. Lo sa bene Gunter…

Traendo spunto dalla pratica performativa di Marina Abramović, Marcello Faletra riflette sul binomio arte-violenza.

Marcello Faletra trae spunto dalla retrospettiva attualmente in corso al Guggenheim Museum di Bilbao per…

Una riflessione sull’utilità dell’apertura H24 dei musei, paragonata da Marcello Faletra a quella dei supermarket.

Marcello Faletra si interroga sulla sparizione dei manifesti dopo il profluvio che ha caratterizzato il secolo scorso, dal Futurismo agli Anni Settanta.

Che la Stazione di Afragola, progettata dalla scomparsa Zaha Hadid, sia un capolavoro, nessuno lo…

Nulla, oggi, si lascia più toccare, accarezzare, piegare, respingere, modellare, percepire. Il digitale ha smaterializzato l’esperienza. Cosa ci stiamo perdendo?

Da segno di povertà, lo strappo sui pantaloni è diventato un segno di distinzione. In mancanza di un’esperienza forte della vita, si gioca alla simulazione.…