Ad agosto parte a Roma il progetto che apre le porte degli atelier d’artista al pubblico 

Si svilupperà per due anni consecutivi, sempre nel mese di agosto ed è completamente gratuito. Con il progetto “roma città aperta”, il pubblico potrà andare alla scoperta degli studi d’artista, approfondendo ricerche, linguaggi e pratiche della scena contemporanea

Arriva roma città aperta, il progetto vincitore del bando Estate Romana che da oltre due anni si propone di disegnare una mappatura degli artisti che vivono e lavorano a Roma, aprendo al pubblico le porte dei loro studi. L’iniziativa, ideata e curata da Raffaella Frascarelli e Sabrina Vedovotto, intende proporre una nuova esperienza dell’arte contemporanea e dei suoi protagonisti organizzando una serie di appuntamenti nel mese di agosto che consentirà a tutti di entrare in contatto diretto con gli artisti nei loro atelier. Durante la visita, lo spazio di lavoro si trasformerà in un luogo di condivisione e partecipazione, così da comprendere come nasce e prende forma un’idea, un progetto, una ricerca artistica.

roma città aperta: un nuovo modo per esperire l’arte contemporanea 

roma città aperta coinvolgerà nuovamente i giovani provenienti dalle Accademie di Belle Arti, i quali vestiranno i panni di mediatori culturali e cureranno la documentazione dell’intero progetto con filmati e fotografie degli eventi. Dopo il primo appuntamento dall’artista Francesca Leone, si proseguirà il 2 agosto da Elena Bellantoni che ospiterà il pubblico nel suo atelier a San Giovanni in Laterano, per poi passare da Alfredo Pirri, Gioacchino Pontrelli e Tito Marci a fine mese, rispettivamente il 28, 29 e 31 agosto. Oltre agli studio visit, sarà in programma anche la proiezione del docufilm firmato dai MonkeyVideoLab, Roma Isola Aperta (che racchiude le testimonianze di artiste e artisti che riflettono su tematiche socio-politiche attuali, presentato in anteprima lo scorso 19 ottobre al Museo MAXXI), e un’azione urbana che “si svolgerà a Roma su un camion vela durante tutta la giornata del 21 agosto, il giorno del mio compleanno” spiega l’artista Iginio De Luca, ideatore della performance. “I due maxi manifesti montati, trascriveranno calligraficamente un dialogo a distanza, emozionante e metafisico. Il tragitto del camion sarà itinerante con ripetute soste per i luoghi della memoria che legano me e mia mamma in una Roma deserta, intima e toccante”.

Valentina Muzi 

prenotazione obbligatoria alla mail 

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Calendario eventi:

https://culture.roma.it/manifestazione/roma-citta-aperta-2023/

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Valentina Muzi

Valentina Muzi

Valentina Muzi (Roma, 1991) è diplomata in lingue presso il liceo G.V. Catullo, matura esperienze all’estero e si specializza in lingua francese e spagnola con corsi di approfondimento DELF e DELE. La passione per l’arte l’ha portata a iscriversi alla…

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