Torino Art Week 2020, dopo la fiera Artissima annullato anche il festival NESXT

L’aumento dei contagi e le sempre più stringenti norme anti-Covid costringono il festival d’arte contemporanea ad annullare l’edizione di quest’anno. La decisione arriva dopo la scelta, da parte di Artissima e Flaschback, di trasformarsi in fiere diffuse su tutta la città

“A causa del progressivo peggioramento della situazione dovuta al COVID-19, ci troviamo costretti nostro malgrado ad annullare il festival NESXT previsto a Torino nella settimana di Contemporary Art Torino Piemonte. Una scelta, condivisa anche dalla maggior parte delle altre realtà torinesi del mondo dell’arte e della cultura, obbligata e necessaria per responsabilità, per impossibilità a procedere e per completa perdita di senso delle manifestazioni in queste condizioni. Stiamo lavorando ad altre pratiche e forme però di restituzione, che possano raccontare il progetto biennale di Trasloco nei suoi contenuti e nei suoi protagonisti”. Con questa nota, NESXT – festival diffuso d’arte contemporaneo diretto da Olga Gambari che ogni anno si svolge nel capoluogo piemontese durante l’art week capitanata da Artissima – comunica la decisione di annullare l’edizione 2020, a pochi giorni dall’emanazione del Dpcm con le nuove norme anti-Covid e soprattutto in un momento in cui la curva dei contagi in Italia cresce esponenzialmente di giorno in giorno.

Artissima

Artissima

TORINO ART WEEK 2020. IL NUOVO SCENARIO

La cancellazione di NESXT arriva a due settimane dalla decisione, da parte della fiera Artissima, di annullare la propria 27esima edizione, che avrebbe dovuto tenersi dal 5 all’8 novembre, proponendo in alternativa un “programma fisico realizzato con Fondazione Torino Musei e di progetti digitali,  da inaugurare nelle stesse date affinché la fiera 2020 continui a rappresentare per la città e gli interlocutori internazionali un’occasione per conoscere, ammirare e approfondire l’arte contemporanea”. Una decisione, quella di Artissima, che non ha lasciato completamente sorpresi, data la sempre più crescente difficoltà negli spostamenti internazionali, e che in un primo momento sembrava non avesse turbato o intaccato i programmi delle altre fiere della art week, come ci hanno raccontato i direttori di Flashback, The Others, Paratissima, Dama Nesxt.

TORINO ART WEEK 2020. COSA ACCADRÀ ALLE ALTRE FIERE?

Lo scorso 15 ottobre tuttavia anche Flashback ha comunicato che non si svolgerà nella sua forma canonica al Pala Alpitour Isozaki, ma che opterà per il format della fiera diffusa, con le gallerie torinesi che dal 5 all’8 novembre ospiteranno nei propri spazi i colleghi provenienti dal resto di Italia, in una serie di microesposizioni frutto della collaborazione. “Abbiamo deciso tutti insieme, con responsabilità e coerenti allo spirito di rete che anima la manifestazione, di trasformarci a causa dei rischi dovuti all’emergenza Covid”, hanno spiegato gli organizzatori della fiera. Adesso però arriva l’annullamento di NESXT, e nelle prossime ore è atteso un nuovo Dpcm con ulteriori restrizioni – tra quelle previste, a quanto pare, anche la chiusura di cinema e teatri –. Come reagiranno le altre fiere dell’art week torinese?

– Desirée Maida

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Desirée Maida

Desirée Maida

Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…

Scopri di più