Il mondo fantastico di Alighiero Boetti. A Milano

Galleria Dep Art, Milano ‒ fino al 28 aprile 2018. La galleria riunisce una trentina di opere su carta dell’artista torinese. Svelando dettagli poco conosciuti della sua storia creativa.

In un periodo storico dominato dall’iperstimolazione sonoro-visiva, è sempre piacevole poter presenziare a mostre che offrono l’opportunità ormai rara di entrare in contatto con l’opera inedita di un artista affermato come Alighiero Boetti (Torino, 1940 – Roma, 1994). Accade a Milano, alla Galleria Dep Art, sede della mostra Alighiero Boetti. Il mondo fantastico, a cura di Federico Sardella, all’interno della quale è proposta l’installazione Zoo del 1979, creata insieme ai figli Agata e Matteo e nota al pubblico solo grazie alle immagini di Giorgio Colombo.
Completano l’esposizione, allestita sui due livelli della galleria, una trentina di opere su carta, ispirate al mondo della natura, atipiche nel gesto a mano libera di un artista la cui ossessione per la ripetizione, classificazione e moltiplicazione dei soggetti ha dato vita a una mappatura immaginaria del mondo, attraverso creazioni di stile diverso. Disegni a grafite, acquarelli, china o penna biro su carta propongono un Boetti del periodo torinese a partire dalla metà degli Anni ’60.

Elena Arzani

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Elena Arzani

Elena Arzani

Elena Arzani, art director e fotografa, Masters of Arts, Central St. Martin’s di Londra. Ventennale esperienza professionale nei settori della moda, pubblicità ed editoria dell’arte contemporanea e musica. Vive a Milano e Londra.

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