
Conto alla rovescia, a Firenze, per l’apertura della trentesima edizione della Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze. Le novità della manifestazione, punto di riferimento del settore, sono state annunciate nel corso di una presentazione congiunta alla quale hanno preso parte il Sindaco Dario Nardella, il Segretario Generale BIAF Fabrizio Moretti, la Vice Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze Donatella Carmi Bartolozzi, il Direttore Generale AXA Art Italia Italo Carli e l’architetto, interior designer, scenografo e regista Matteo Corvino. Porterà proprio la firma di quest’ultimo l’intervento di allestimento che sarà “simbolo” della Biennale stessa, ospitata nei saloni barocchi di Palazzo Corsini, sui lungarni. Selezionate dalla Commissione Scientifica internazionale di esperti, le opere esposte in questa edizione saranno oltre 3.000; più di ottanta le gallerie che raggiungeranno Firenze per la kermesse. Tra dipinti, ritratti, disegni – come gli inediti usciti dalla Bottega di Luigi Valadier – sculture, arredi, opere su carta – tra cui alcuni studi di Gustav Klimt –e singolari oggetti decorativi – è il caso del commesso di pietre dure su ardesia opera dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze e risalente al XVII secolo -, non mancheranno opere d’arte moderna e contemporanea. Ecco alcune anticipazioni della prossima