C’è una fiera a Torino che, mediaticamente parlando, non si fila nessuno pur essendo già alla quinta edizione, eppure dimostra delle potenzialità enormi. Stiamo parlando di APA/RT FAIR, la manifestazione fieristica dedicata principalmente all’arte antica, ma anche a quella moderna e contemporanea che tanto ricorda la Flashback degli inizi e il suo stile pionieristico. Organizzata dall’Associazione Piemontese Antiquari, dopo le biennali di Stupinigi e Venaria dalla risonanza internazionale, dal 2017 ha sede presso la storica Palazzina della Società Promotrice delle Belle Arti al Valentino, a due passi dai principali musei e monumenti cittadini e da The Others, altra rivelazione di quest’anno in termini di evoluzione e crescita. Quasi una quarantina le gallerie, tra associate ed espositori provenienti da altre regioni italiane e paesi esteri (soprattutto Germania), dislocate in un percorso fluido all’interno degli eleganti spazi dell’edificio in stile liberty che esaltano opere di grande qualità, dall’archeologia ai giorni nostri, dal design ai gioielli, dall’arte europea a quella asiatica e africana. C’è anche spazio per gli eventi collaterali – come una mostra dedicata agli psichedelici poster dei concerti dei Pink Floyd dal 1967 al 1977, realizzati dallo Studio Hipgnosis di Storm Thorgerson e Aubrey Powell e altri – e per l’arte contemporanea, con la monumentale scultura Black Fern dell’artista Mark Handforth della Galleria Franco Noero posizionata proprio nel salone centrale. Ecco le immagini…
-Claudia Giraud