cultura

Manifesto per un’istituzione come spazio di inquietudine

Il testo che segue è la lettera che Antonio Grulli ha mandato ai partecipanti della tavola rotonda “Le istituzioni saranno spazi di discussione e di…

Inpratica. Critica come fraternità (III): Giuseppe Stampone

Marta Roberti, Gian Maria Tosatti e ora Giuseppe Stampone. Prosegue la rubrica Inpratica con gli affondi monografici.

L’esodo coatto: brevissima teoria del turista

L’estate è la stagione del turista. L’avvento della fine dell’estate la sua scomparsa. C’è un’opera…

Su volontariato e sfruttamento. L’editoriale di Stefano Monti

Dove sta il confine fra volontariato e sfruttamento? Se ad esempio qualcuno vi offrisse 1.000…

Musei. Quel che è tuo è nostro

Prosegue la serie di contributi al dibattito sulle questioni museologiche. L’ultima tappa è stato l’articolo di Nicole Moolhuijsen, che metteva a confronto i modelli formativi…

Musei. Una rivoluzione mancata

Prosegue la serie di interventi su musei e museologia innescata da Maria Chiara Ciaccheri. A prendere la parola è oggi Luca Baldin, che della materia…

Inpratica. In risposta a Michele Dantini

Qualche giorno fa abbiamo pubblicato un pezzo di Michele Dantini sull’immaginazione scismatica. Partendo dalla “Storia…

L’immaginazione scismatica. Scrive Michele Dantini

In un Paese generalmente e fittamente colluso, in ogni direzione e a più livelli, come…

Inpratica. Summer Theory (IV)

Qualunque progetto interessante viene costruito al di fuori della logica e della retorica istituzionale. L’istituzione oggi – forse sempre – corrode. Che fare dunque? Scavare…

La responsabilità sociale del museo

I musei non sono solo contenitori di eventi o custodi della tradizione. Possono e devono essere anche organismi vivi, consapevoli delle dinamiche sociali contemporanee. Numerose…

Saranno abili manager i neo direttori nominati da Franceschini?

Sarà probabilmente il punto più dolente per i nuovi venti direttori dei principali musei italiani,…

Inpratica. Summer Theory (II)

Tapparelle stese sulla sabbia e sfruttate come passerelle. Geniale: sia XXI secolo che Anni Settanta.…