
UN TEMPIO PER L’ARTE
Il grande ambiente del Podium della Fondazione Prada è diventato un tempio. Un tempio di un culto legato alla storia degli ultimi cinquant’anni, all’arte, alla musica, all’attualità. È uno dei tre lavori dell’artista angolano Nástio Mosquito, classe 1981, dal titolo WEorNOT (Nastivicious Temple #01). Nastivicious è il nome del duo fondato nel 2008 da Mosquito e dall’artista spagnolo Vic Pereiró, in collaborazione con l’illustratrice Ada Díez. Il richiamo formale è alla tradizione dell’arte gotica delle vetrate, ma il segno con cui sono state realizzate le immagini è essenziale, facilmente leggibile da un vasto pubblico, chiamato a riconoscere i simboli della propria contemporaneità – che si tratti del Viagra o dei testi chiave della nostra cultura, dalla Bibbia, alla Critica della Ragion Pura di Kant, dall’Odissea alla Divina commedia, fino a un testo dell’imprescindibile Andy Warhol.

IL POTERE DELL’IMMAGINARIO
Nell’opera di Nastivicious si intravvede un legame con la ricerca dell’artista e scrittore brasiliano-svedese Öyvind Fahlström, scomparso nel 1976, che tra gli Anni Sessanta e Settanta ha dato vita a un enorme immaginario politico e sociale. Il giocatore di calcio Ronaldo è un re con un occhio solo, circondato da un manipolo di giovani ciechi. Il riferimento è ovvio: in una società di non vedenti, l’unico che vede, anche se da un occhio solo, è re. Nel tempio, luogo della verità, Nastivicious tenta di sensibilizzare, attraverso un linguaggio facile, verso concetti immediati – sesso, soldi, potere – quelli su cui è fondata la nostra società. Il visitatore si può sedere e consultare il volume in cui sono stati raccolti proverbi e motti, ma dove può anche aggiungere pensieri e considerazioni.

TRA PERFORMANCE E FUTURO
Nei primi giorni di apertura della mostra ha preso vita anche la performance I Make Love To You. You Make Love To Me. Let Love Have Sex With The Both Of Us (Part 1 – The Gregorian Gospel Vomit), che si ispira all’inno cristiano Jesus Loves Me del 1860, attribuito ad Anna B. Warner. Due cori si incontrano e si fondono, con esiti ogni volta diversi. A settembre l’artista di Luanda presenterà, sempre alla Fondazione, il lavoro Synchronicity Is My Bitch: The Cinematic Experience, anch’esso datato 2016. Si tratta di un montaggio di brani tratti dal suo ultimo album – Mosquito è un artista multimediale – con frammenti di film africani, documentari, programmi televisivi. Il tutto incentrato sul tema dell’amore. Anche qui lo spettatore avrà un ruolo importante, di natura multisensoriale.
Il titolo che unisce i tre diversi momenti della mostra è T.T.T. –Template Temples of Tenacity, nel tentativo di dare vita a un’operazione di arte totale, in cui si è chiamati semplicemente a partecipare e quindi a esistere.
Angela Madesani
Milano // fino al 25 settembre 2016
Nástio Mosquito: T.T.T. – Template Temples of Tenacity
a cura di Elvira Dyangani Ose
FONDAZIONE PRADA
Largo Isarco 2
02 56662611
[email protected]
www.fondazioneprada.org
MORE INFO:
https://www.artribune.com/dettaglio/evento/55040/nastio-mosquito-t-t-t-template-temples-of-tenacity/