L’attore Robert Pattinson (quello di Harry Potter e Twilight) diventa curatore per Sotheby’s

La casa d’aste chiede ogni anno a un’influente personalità dello spettacolo di selezionare un gruppo di opere dal Dopoguerra a oggi. Le scorse edizioni hanno visto come curatori Oprah Winfrey,Swizz Beatz, Steve Aoki e Ellie Goulding…

È stato il volto di Cedric Diggory nel film Harry Potter e il calice di fuoco, quello del vampiro Edward Cullen nella saga di successo di Twilight, infine ha impersonato Batman nella pellicola diretta da Matt Reeves e uscita lo scorso marzo. Robert Pattinson, acclamata star del cinema, ha fatto ora il suo ingresso nel mondo dell’arte, grazie alla collaborazione con la casa d’aste internazionale Sotheby’s che l’ha nominato curatore dell’ultima edizione di Sotheby’s Contemporary Curated: una mostra che si terrà a New York dal 23 al 29 settembre 2022 e culminerà nell’asta del 30.

ROBERT PATTINSON CURATORE PER SOTHEBY’S NEW YORK

Curare questo gruppo di dipinti è stato un processo emozionante. Avere la possibilità di sperimentare e dialogare con queste opereè stato davvero soddisfacente”, ha spiegato Robert Pattinson, che in occasione del progetto di Sotheby’s ha selezionato sei opere accostando artisti storicizzati e emergenti come Richard Serra, Willem de Kooning, Genieve Figgis e Lynette Yiadom-Boakyepresentando lavori di pittura, scultura e collage. “Come attore, ho sempre percepito un collegamento tra diverse forme d’arte, sia che si tratti di una scultura, di una canzone o di una pièce teatrale. Recitare mi ha fatto capire che esiste un’interconnessione tra tutte le forme d’arte e ha reso il processo di selezione e curatela delle opere un’esperienza affascinante e divertente”.

Robert Pattinson. Courtesy Sothebys

Robert Pattinson. Courtesy Sothebys

SOTHEBY’S CONTEMPORARY CURATED A NEW YORK

Robert Pattinson è l’ultima figura chiamata a collaborare al progetto Sotheby’s Contemporary Curated Auctions a New York, che dal 2013 coinvolge ogni anno personalità eterogenee provenienti da disparati ambiti come musica, business, moda, cinema e cultura. Tra i curatori delle precedenti edizioni, ci sono stati il rapper e produttore discografico Swizz Beatz, la fashion designer Margherita Missoni, la star e conduttrice televisiva Oprah Winfrey, il dj Steve Aoki, il cantante taiwanese Jay Chou e la popstar Ellie Goulding, ai quali è stato chiesto di comporre un gruppo di opere scelte tra il periodo che va dal Dopoguerra a oggi, in base ai propri gusti personali. “Quello che cerco in un’opera d’arte è che sia dotata di un linguaggio proprio, che sia in grado di comunicare con il pubblico a un livello profondo”, ha aggiunto Pattinson a proposito dei criteri che hanno guidato la selezione della sua Sotheby’s Contemporary Curated. “Sono attratto da ciò che mi risuona nel profondo, e al tempo stesso da ciò che percepisco come cosmico e alieno. Mi piacciono anche le cose sovversive, crude, leggermente pericolose…“. E a chi gli chiede quali scelte dovrebbe fare un collezionista risponde: “solo acquisire pezzi che saprà di amare, qualsiasi essi siano. L’ideale è pensare che un’opera resti con sé per il resto della propria vita”.

– Giulia Ronchi

Sotheby’s Contemporary Curated
dal 23 al 29 settembre 2022
Soteby’s, New York
https://www.sothebys.com/en/

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Giulia Ronchi

Giulia Ronchi

Giulia Ronchi è nata a Pesaro nel 1991. È laureata in Scienze dei Beni Culturali all’Università Cattolica di Milano e in Visual Cultures e Pratiche curatoriali presso l’Accademia di Brera. È stata tra i fondatori del gruppo curatoriale OUT44, organizzando…

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