Maker Faire Rome diventa virtuale: tutte le novità della fiera dell’innovazione. Con arte e musica

Maker Music è la nuova sezione musicale della prima edizione digitale della fiera internazionale del futuro, online dal 10 al 13 dicembre. È un ritorno, invece, per Maker Art dedicata al rapporto arte/nuove tecnologie, ma con novità: eccole

Torna l’appuntamento con Maker Faire Rome – The European Edition, il più grande evento europeo sull’innovazione tecnologica e la creatività. Promossa e organizzata da Innova Camera, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Roma, la sua ottava edizione sarà per la prima volta in versione virtuale e gratuita: si svolgerà, infatti, online dal 10 al 13 dicembre 2020. “Abbiamo creato una piattaforma digitale che si ispira all’evento che conosci”, spiegano gli organizzatori, “dove i padiglioni sono percorsi tematici, gli stand sono pagine web con gli espositori a disposizione per interagire con te e, come sempre, un ricchissimo calendario di eventi live, talk, webinar, workshop e conferenze sui principali temi dell’innovazione e, anche, sui nuovi che la pandemia ci ha suggerito di approfondire”. Quest’anno anche con una nuova sezione tutta incentrata sulla musica: Maker Music. “Maker Faire è il punto di riferimento di chi cerca l’innovazione, di chi lavora per cambiare il mondo attraverso la tecnologia e le idee, e da quest’anno sarà accompagnata nella sua nobile missione anche da un’anima musicale”, dichiara Alex Braga, suo co-curatore insieme a Andrea Lai. “Nasce Maker Music, un intero padiglione (virtuale) dedicato alla musica, al fare musica sotto tutte le sue forme, un punto di incontro tra i protagonisti della scena musicale e gli utenti e appassionati, una piattaforma dove ascoltare, provare, vedere e raccontare il presente e il futuro della musica”. È, invece, alla sua seconda edizione Maker Art, la sezione dedicata alla relazione tra arte contemporanea e nuove tecnologie, curata da Valentino Catricalà che ha selezionato più di 40 artisti di tutto il mondo, fra i quali Antoni Abad, Elena Bellantoni, Juan Cortes, Rä di Martino, Ken Goldberg, Claudia Hart, Steve Lambert,Miltos Manetas, MASBEDO, Donato Piccolo,Signe Pierce, Quayola, Jakob Kudsk Steensen, Celine Tricart, Anouk Wipprecht, e altrettante opere realizzate appositamente per la fiera. “Quella di Maker Art non è tanto una migrazione di contenuti artistici già esistenti sulla piattaforma, ma una vera e propria progettazione del tutto, dove le specifiche opere sono pensate, realizzate, proposte, osservate e vissute secondo una logica fisica e virtuale”, spiega Catricalà. “Sì, perché Maker Art è l’unica sezione della fiera che manterrà anche una natura fisica, grazie alle tante collaborazioni dove artisti, intellettuali, scienziati e creativi dialogano da sempre per generare nuove visioni del futuro. Essere presenti in questo particolare momento storico è soprattutto un modo per dimostrare che arte e tecnologia possono aiutarci ancora a riflettere su un’epoca complessa come quella che stiamo vivendo”. Vediamo nel dettaglio tutte le novità di questa ottava edizione…

-Claudia Giraud 

Sito web Maker Faire Rome

MAKER ART – REALTÀ AUMENTATA IN COLLABORAZIONE CON AR MARKET

Elena Bellantoni - Freezing

Elena Bellantoni – Freezing

Si tratta di un progetto unico nel suo genere che vede la collaborazione fra AR Market, startup che opera nel settore delle tecnologie immersive, con 3 importanti artisti nel panorama Europeo: Antoni Abad, Elena Bellantoni e Rä di Martino che potranno offrire al pubblico una rappresentazione dei loro concept artistici sfruttando le potenzialità della Realtà Aumentata. Le esperienze sviluppate per gli artisti da AR Market saranno fruibili tramite l’App personalizzata per Maker Art usando un tablet o smartphone, in qualsiasi luogo le persone si trovino, anche comodamente da casa, portandole in una nuova dimensione dove la realtà si fonde con immagini digitali. 

MAKER ART – BETWEEN ART AND CINEMA IN COLLABORAZIONE CON RAI CINEMA

Jakob Kudsk Steensen - Acquaphobia

Jakob Kudsk Steensen – Acquaphobia

Attraverso un singolare dialogo fra la piattaforma di Maker Faire e l’applicazione di Rai Cinema, si potranno vivere i vari progetti di realtà virtuale in 3D / 360 / e per chi ha visori in RV. I progetti da vivere sono realizzati dagli artisti: Alessandro Bernard, Francesco Bertelè, Jörg Courtial, Antonello Faretta, Igor Imhoff, Keisuke Itoh, Jacek Nagłowskie Patryk Jordanowicz, Chiara Passa, Michel Reilhac, Jakob Kudsk Steensen, Lino Strangis, Celine Tricart, Vanessa Vozzo. 

MAKER ART – OPERE ONLINE

Masbedo

Masbedo

Da performance online (Apotropia, MASBEDO, Donato Piccolo, Roberto Pugliese), a opere pensate ad hoc per la piattaforma (Gaia De Megni, Claudia Hart, Steve Lambert, Miltos Manetas, Vincenzo Marsiglia in collaborazione con la Fondazione Luca e Katia Tomassini, Signe Pierce, Quayola, Matilde Sambo, Giulio Scalisi, Anouk Wipprecht) alle collaborazioni con importanti centri quali ArToday, Hyphen Hub Community, Pioneer Works Center For Art and Innovation. In questa sezione ci s’immergerà letteralmente in esperienze visive e sensoriali. 

MAKER ART – TALK E CONFERENZE IN COLLABORAZIONE CON L’AMBASCIATA DEGLI STATI UNITI

Steve Lambert - You have everything it takes to get what we need

Steve Lambert – You have everything it takes to get what we need

In questa sezione si potranno approfondire numerosi argomenti. Nella trasversalità dei profili dei protagonisti Maker Art vuole coltivare un profondo senso d’intimità con il pubblico. Tra gli speaker: Ken Goldberg, Lev Manovich, Christiane Paul, Pioneer Works Center For Art and Innovation, Asher Remy-Toledo, Steve Lambert, Anouk Wipprecht. 

MAKER ART – TALK E CONFERENZE IN COLLABORAZIONE CON FONDAZIONE LUCA E KATIA TOMASSINI

Vincenzo Marsiglia, Holo Private Immersion, 2020,still from video capture on HoLolens 2

Vincenzo Marsiglia, Holo Private Immersion, 2020,still from video capture on HoLolens 2

Davide Sarchioni, curatore del progetto arte FLKT, modera una serie di incontri con diversi professionisti dell’arte sul lavoro di Vincenzo Marsiglia approfondendo i progetti realizzati con loro. 

MAKER MUSIC – TALK

Maker Music - foto di Luca Perazzolo

Maker Music – foto di Luca Perazzolo

Raccontare l’innovazione nella sua applicazione quotidiana, raccontare le ultime rivoluzioni nel making della musica, per renderle accessibili, per disegnarne la storia e metterle a disposizione di chiunque voglia è l’obiettivo di questa nuova sezione. “Durante una serie di talk organizzati in collaborazione con Tlon e moderati da Andrea Colamedici e Maura Gancitano”, spiega il curatore Andrea Lai, “rifletteremo sul valore e le necessità della musica in un tempo critico, da una prospettiva artistica, tecnologica e sociale. Samuel (Subsonica), ad esempio, ci parlerà della capacità della musica di dare e di cogliere il senso delle cose. Riccardo Sinigallia e il regista di Baby, Andrea De Sica, saranno fianco a fianco, come musica e cinema. Paola Maugeri e Cristina Scabbia (voce dei Lacuna Coil) racconteranno il potere delle community che spesso sanno innescare cambiamenti nelle persone. Vasco Brondi (Luci della Centrale Elettrica) e Francesca Michielin rifletteranno sul potere catartico del rito della musica dal vivo ora che la musica non c’è”. 

MAKER MUSIC – VETRINA ARTISTICA

Maker Music, pedali - foto di Luca Perazzolo

Maker Music, pedali – foto di Luca Perazzolo

La musica, prima che spiegata va “ascoltata”: ecco che Maker Music, offrirà anche una importante vetrina artistica. “Dal Faktory Studio di Milano di Joe T. Vannelli, vedremo e sentiremo come si scrive una hit”, continua Lai. “Ce lo racconteranno i produttori di riferimento della nuova scena italiana, capaci di captare l’aria che tira e di trasformarla con il loro stile in musica da dischi d’oro: Boss Doms, Mace, Fritz Da Cat, Stefano Fontana e Saturnino sveleranno i loro trucchi, condivideranno segreti raccontando il making della loro musica. Uno sguardo dall’interno sul mondo di chi riempie le classifiche di Spotify di successi che diventano la colonna sonora di una generazione”.

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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