A Napoli studenti dello IUAD riprogettano pezzi di città assieme a grandi brand del Made in Italy

Per la prima volta, una trentina di allievi del corso di Design e Architettura degli Interni dello IUAD di Napoli ha partecipato a Call IOU – Interior Outdoor Urban, un workshop organizzato dall’Ordine degli Architetti della città, per accrescere la preparazione degli studenti

Mettere a sistema le competenze acquisite allo IUAD Accademia della Moda (ente privato di alta formazione del Sud Italia riconosciuto ed accreditato dal MIUR tra le Istituzioni AFAM, con sedi a Milano e a Napoli) sperimentando nuovi contesti esterni alla scuola e nuove relazioni e sinergie con gli addetti ai lavori del settore. È stato questo l’obiettivo di Call IOU – Interior Outdoor Urban, un workshop formativo pratico organizzato dall’Ordine degli Architetti di Napoli che ha visto coinvolti per la prima volta una trentina di allievi del corso di Design e Architettura degli Interni dello IUAD di Napoli.

9 AZIENDE DEL MADE IN ITALY PER 8 INCONTRI FORMATIVI

È proprio qui, nella città partenopea, che da giugno a dicembre scorsi questo percorso formativo giunto alla seconda edizione e coordinato da Aniello Tirelli, consigliere dell’Ordine, ha visto impegnati team di giovani architetti supportati dagli studenti IUAD nella progettazione di spazi, tenendo conto dei materiali presenti sul mercato, grazie alla collaborazione di imprese che hanno messo a disposizione la loro esperienza e il loro prodotto. Nove aziende del Made in Italy – Matteo Brioni, Listone Giordano, Novellini, Gessi, Lamilam / Adesital, Marazzi, Cielo, Tubes – per otto incontri formativi presso lo Spazio 121 – nuova area multifunzionale situata nella periferia sud di Napoli che diventa spazio di coworking, dove condividere idee, progetti e materiali – hanno fornito di volta in volta le nozioni sui prodotti e i materiali ai partecipanti, che di rimando hanno risposto con nuove idee progettuali e innovative per il loro utilizzo.

IL RACCONTO DI UNA GIORNATA TIPO DURANTE IL WORKSHOP FATTO CON IUAD

La conclusione dei lavori è stata formalizzata durante l’ottava edizione di Arkeda, il Salone dell’architettura, del design e dell’arredo, che ha luogo presso la Mostra d’Oltremare nel mese di dicembre. “Ogni workshop, della durata di una giornata, inizia con un brief da parte dell’azienda che detta le linee guida della progettazione con l’aiuto di un tutor aziendale”, ha spiegato Tirelli, raccontando il percorso di progettazione fatto in questi mesi durante ogni workshop fatto in collaborazione con IUAD. “La presenza degli studenti IUAD è legata soprattutto alla parte di impaginazione e comunicazione di ogni singolo progetto, competenze fondamentali che acquisiscono durante il percorso formativo utilizzando software per disegnare e comunicare sempre più sofisticati dedicati sia alla modellazione sia alla grafica, che non solo offrono strumenti per generare prospettive digitali sempre più realistiche, ma riescono a simulare progetti complessi e ricchi di soluzioni formali e tecnologiche”.

OBIETTIVO DEL WORKSHOP: PARTECIPARE A UN BANDO DI ARCHITETTURA

Sempre in presenza degli studenti che hanno lavorato alla progettazione e seguito ogni incontro con le aziende, Tirelli ha concluso l’intervento spiegando le finalità di questo workshop: “I progetti nati da ogni singolo team sono finalizzati alla partecipazione ad un bando di concorso per la riqualificazione del complesso didattico Marconi nel centro storico della città di Bacoli, in provincia di Napoli, al fine di riadattarlo a spazio intergenerazionale di co-abitazione o di co-working che sia green, funzionale e accogliente. Ogni progetto sarà valutato da una giuria di personale qualificato e il primo premio per il team vincitore è di 5mila euro”.

https://www.accademiamoda.it
https://spazio121.com/
https://www.arkeda.it/

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Redazione

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