Matera suona

Immancabile sottofondo delle nostre esistenze, il suono – nelle molte forme che lo caratterizzano – è il cuore pulsante di numerosi interventi che stanno prendendo vita sul palcoscenico della Capitale Europea della Cultura.

IN VITRO

IN ViTRØ ~ Artificial sønificatiøn. Photo Giulio Colangelo & Donato Corbo

IN ViTRØ ~ Artificial sønificatiøn. Photo Giulio Colangelo & Donato Corbo

Si ispira alla sound art il progetto IN ViTRØ ~ Artificial sønificatiøn, firmato da un gruppo di artisti internazionali impegnati in una indagine attorno al rapporto tra suono e silenzio, ascoltando la “voce” di Matera. Castelli, ipogei, abbazie e cisterne sono solo alcuni dei luoghi che raccontano un nuovo modo di intendere il silenzio, risorsa preziosa in un mondo sempre più vittima dell’inquinamento acustico. Performance, installazioni, mostre e workshop segnano le tappe di un percorso sensoriale coinvolgente, dal quale emergono le sperimentazioni di Giulio Colangelo, Valerio De Bonis, RM Centro Ricerche Musicali, Edison Studio, Ryoichi Kurokawa e Spaziomusica, nate dall’incontro fra linguaggi trasversali.
Durante il mese di settembre il Palazzotto del Casale di Matera fa da cornice alla mostra In Vitro: Sound Art Exhibition, esito di un bando per la selezione di opere sonore rivolto a giovani artisti internazionali, mentre il 27 settembre Ryoichi Kurokawa debutterà in piazza San Francesco con Subassemblies, nuovo progetto visivo dedicato al legame tra uomo e natura per mezzo di sinfonie sonore e paesaggi digitali realizzati al computer.

SUONI DEL FUTURO REMOTO

Suoni del Futuro Remoto. Photo Luca Centola

Suoni del Futuro Remoto. Photo Luca Centola

Guarda alla natura anche Suoni del Futuro Remoto, l’iniziativa fondata sull’acustica dei luoghi. Le sonorità dei Sassi e del Parco della Murgia diventano soggetto e oggetto di installazioni artistiche, performance live e lavori di soundscaping e field recording da parte di artisti che giungono a Matera da ogni angolo del globo, fra cui lo statunitense Joe Johnson, la norvegese Hilde Marie Holsen e il collettivo Onyx Jazz Club, ensemble nostrano al quale si unirà anche il famoso trombettista sardo Paolo Fresu per celebrare il territorio materano con l’esecuzione della Partitura per Orchestra e Suoni Naturali, in programma giovedì 26 settembre, in piazza San Francesco.
Diretta da Johnson, l’orchestra si esibirà dal vivo in prima mondiale assoluta, trasmettendo al pubblico lo spirito del progetto e rendendo omaggio alle atmosfere sonore della Capitale Europea della Cultura.

VOICES OF THE SPIRIT

Voices of the Spirit | Suoni dai mondi paralleli alle caverne. Photo Luca Centola

Voices of the Spirit | Suoni dai mondi paralleli alle caverne. Photo Luca Centola

Il legame con Matera ha giocato un ruolo chiave anche in Voices of the Spirit | Suoni dai mondi paralleli alle caverne, un approfondimento sul rapporto tra astronomia, musica e spiritualità che ha trovato il suo culmine nelle sinfonie ideate dai compositori Georg Friedrich Haas e Nicola Campogrande. Il primo sarà in scena il 21 settembre insieme a musicisti, maestri di coro e direttori d’orchestra. Music for Matera farà risuonare la parte antica della città, propagandosi da Casa Cava al Museo Archeologico Nazionale Domenico Ridola, dal Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna della Basilicata Palazzo Lanfranchi al Convento di Sant’Agostino. Restituendo una prospettiva su Matera tutta da ascoltare.

– Arianna Testino

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Arianna Testino

Arianna Testino

Nata a Genova nel 1983, Arianna Testino si è formata tra Bologna e Venezia, laureandosi al DAMS in Storia dell’arte medievale-moderna e specializzandosi allo IUAV in Progettazione e produzione delle arti visive. Dal 2015 a giugno 2023 ha lavorato nella…

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