Le amazzoni della Pop Art in mostra a Nizza

Il banner rosso sul sito evidenzia la chiusura del MAMAC di Nizza fino al 30 marzo 2021, eppure la mostra “She-Bam Pow Pop Wizz! Les Amazones du POP” si racconta nei reel di Instagram, nella serie “Raconte-moi” di YouTube e all’evento culturale “Mars aux muséès”!

Inaugurata il 3 ottobre, She-Bam Pow POP Wizz! Les Amazones du POP è ancora oggi chiusa al pubblico, eppure Géraldine Gourbe, curatrice della mostra, e Hélène Guenin, co-curatrice e direttrice del MAMAC, hanno sperimentato nuovi metodi per far conoscere la storia inedita della Pop Art internazionale. Grazie al Cercle Rouge, associazione specializzata nell’organizzazione di eventi audio-visivi e produzione di opere visuali, la mostra vive nei reel di Instagram, pubblicati ogni settimana. Hélène Guenin riserva un racconto per ogni opera. Tre minuti per scoprire quello che la rassegna nasconde nelle proprie sale al secondo piano del Museo d’Arte Moderna e Contemporanea della cittadina francese.
Per gli impazienti, la serie video è già stata caricata sul loro canale YouTube, mentre chi ne vuole sapere di più ha l’accesso diretto al podcast Arts-denaro, realizzato da Bébé Tambour, dedicato a Niki de Saint Phalle, artista franco-americana e figura emblematica della collezione del MAMAC, la cui produzione artistica è stata messa in mostra in occasione del 30esimo anniversario del museo.

Christa Dichgans, Plastikwolke, 1969. Collezione Nicole Hackert & Bruno Brunnet, Berlino. Courtesy Galerie Contemporary Fine Arts, Berlino

Christa Dichgans, Plastikwolke, 1969. Collezione Nicole Hackert & Bruno Brunnet, Berlino. Courtesy Galerie Contemporary Fine Arts, Berlino

LA STORIA INEDITA DELLA POP ART

L’esposizione, riconosciuta d’interesse nazionale dal Ministero della Cultura, racconta la storia inedita della Pop Art internazionale. Una narrazione che vede come protagoniste quarantadue artiste, europee e nordamericane, che hanno partecipato all’invenzione di un nuovo linguaggio artistico. Le “Amazzoni del Pop” immaginano un mondo diverso, in cui emancipazione sessuale, diritti sociali e pacifismo vengono rispettatati. “Amazzoni” perché sono donne libere, potenti e sensuali che hanno permesso la creazione di nuovi ideali, punto di partenza di una rivoluzione sociale e sessuale. Un messaggio che si delinea chiaramente nelle forme delle opere esposte al MAMAC. Dalle eroine di Guy Peellaert alle serigrafie di Suora Corita Kent, le artiste presentate propongono così un’alternativa diversa.

LA MOSTRA A NIZZA

Sapersi reiventare sembra quindi essere un must anche per il MAMAC. Come le eroine di carta emergono dalle tavole dei fumetti per esplorare il mondo proibito, così Géraldine Gourbe e Hélène Guenin attraversano le infinite possibilità non solo di presentare una storia che ancora non è stata scritta, ma di farlo con tutti i mezzi che hanno a disposizione.

Vittoria Mascellaro

Nizza // fino al 30 marzo 2021
She-Bam Pow POP Wizz! Les Amazones du POP
MAMAC
Place Yves Klein
https://www.mamac-nice.org

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Vittoria Mascellaro

Vittoria Mascellaro

Vittoria Mascellaro è nata a Monza nel 1996. Si è laureata in Filosofia all’Università degli Studi di Milano, per poi conseguire un biennio specialistico in Arti Visive e Studi Curatoriali presso NABA. Attualmente è cultrice di sociologia dell’arte all’Accademia di…

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