A Firenze l’arte urbana cambia il volto di una piazza di periferia

Non solo disegni e colori, ma anche un mix di onomatopee e termini gergali animano il progetto “Parole in Piazza”, nel quartiere fiorentino di Novoli. 1300 mq di intervento

È il quartiere popolare di Novoli, nella zona nord-ovest di Firenze, il protagonista del progetto di arte urbana Parole in Piazza, che vede la riattivazione di piazza Valdelsa nell’ambito dell’iniziativa Asphalt Art, condivisa dal capoluogo toscano con altre 18 città europee. A finanziare l’iniziativa, con il contributo di Fondazione CR Firenze nell’ambito del Bando Partecipazione Culturale, c’è la attivissima fondazione Bloomberg Philanthropies, creata dall’ex sindaco di New York Michael Bloomberg; l’idea all’origine è quella di sfruttare le potenzialità dell’arte per coinvolgere la comunità in attività creative per migliorare lo spazio pubblico. E a Firenze il progetto ha preso forma con la collaborazione delle designer del Graphic Studio Sale Grosso e dell’illustratrice Luchadora.

Parole in Piazza. Il progetto a Firenze

Ma è l’orizzontalità la caratteristica essenziale di Parole in Piazza, grazie a un approccio progettuale che non solo ha tenuto conto delle esigenze e dei desideri degli abitanti del quartiere, ma li ha coinvolti in prima persona nella realizzazione dell’opera pubblica.
L’intervento racconta il vissuto della piazza attraverso un grande artwork che si sviluppa su una superfice di 1300 mq, riconnettendo graficamente gli spazi funzionali dell’area pubblica sfruttando le potenzialità dell’illustrazione, degli elementi grafici e della parola.

Parole In Piazza, SaleGrosso. Credits Sander e Arber Marra
Parole In Piazza, SaleGrosso. Credits Sander e Arber Marra

La piazza diventa un “contenitore” di suoni e termini gergali che (resi in forma scritta) suggeriscono acusticamente il gesto, il movimento, accompagnando il pubblico in una dimensione di gioco. Le parole si uniscono alle grafiche ideate da Sale Grosso e alle illustrazioni rotonde e sinuose di Luchadora, creando un’opera unica che “crea senso di appartenenza e unisce le generazioni” ha sottolineato il Sindaco di Firenze Dario Nardella. Infine, una porzione di Piazza Valdesa è stata riservata alla walk of fame, un tributo a tutti coloro che hanno collaborato attivamente alla realizzazione del progetto. La trascrizione dei nomi avverrà con un live painting durante la giornata di inaugurazione, prevista per il prossimo 16 settembre, in compagnia di enti istituzionali e partner.  Tra i numerosi collaboratori, spicca la Galleria di Arte Contemporanea Frittelli di Firenze, la quale metterà a disposizione lo spazio espositivo per allestire una mostra – visitabile sino al 22 settembre – incentrata sul processo di realizzazione del progetto Parole in Piazza, tra video (realizzati dai fotografi Sander e Arber Marra) , foto e disegni preparatori.

 Valentina Muzi

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Valentina Muzi

Valentina Muzi

Valentina Muzi (Roma, 1991) è diplomata in lingue presso il liceo G.V. Catullo, matura esperienze all’estero e si specializza in lingua francese e spagnola con corsi di approfondimento DELF e DELE. La passione per l’arte l’ha portata a iscriversi alla…

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