L’atmosfera di un fotografo sono le sue cartoline, gli antichi rullini conservati su una mensola, le pile di cataloghi ordinati per nome, le sue cornici. Ma ciò che emerge, chiaro e orgoglioso, è soprattutto il nitido ricordo di una soddisfazione giovanile che faceva letteralmente correre in camera oscura, che portava il cuore in gola alla comparsa dell’immagine. É il credere fermamente in ciò che si sta creando. Ed è proprio questa sensazione il punto di inizio di ogni Video Ritratto, filo comune e unità di misura per autori appassionati. Laddove raccontare significa documentare ciò che si muove e che rimane immobile e che, nella sua complessità, confluisce in un racconto intimo e personale, che ricompone le storie di diversi autori fotografi italiani.
PIO TARANTINI. AD AMPIO RESPIRO
L’impegno politico-sociale e un saldo radicamento alle origini della propria terra, unito a una profonda cultura letteraria e cinematografica, rendono Pio Tarantini (Torchiarolo, Brindisi, 1950) un autore sofisticato e pieno di stratificazioni. L’attività saggistica e fotografica si compenetrano in una lenta sedimentazione che si estrinseca in una ricca produzione solo apparentemente documentaria, che da decenni indaga invece le complessità del linguaggio fotografico.
– Giulia Vannucci
1 – Video Ritratti d’Autore. Incontro con Gianni Gosdan
2 – Video Ritratti d’Autore. Incontro con Erika Pellicci
3 – Video Ritratti d’Autore. Incontro con Massimo Vitali
4 – Video Ritratti d’Autore. Incontro con Marco Signorini
5 – Video Ritratti d’Autore. Incontro con Nino Migliori
6 – Video Ritratti d’Autore. Incontro con Paolo Simonazzi
7 – Video Ritratti d’Autore. Incontro con Beatrice Speranza
8 – Video Ritratti d’Autore. Incontro con Roberto Kusterle
9 – Video Ritratti d’Autore. Incontro con Alan Maglio