Italian Council: il Mibac annuncia vincitori e nuovo bando da 1.900.000 euro

Oltre all’annuncio dei 16 progetti vincitori, il Mibac lancia la nuova edizione del bando che promuove l’arte italiana all’estero con un budget di quasi 2 milioni di euro

Sono 16 i vincitori del nuovo corso dell’Italian Council, iniziativa lanciata dalla DGAAP – Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane del Ministero dei Beni Culturali per promuovere la produzione, la conoscenza e la diffusione della cultura contemporanea italiana nel campo delle arti visive in Italia e all’estero. Un bando che prevede il finanziamento di progetti presentati da enti pubblici e privati non profit, istituti universitari, fondazioni e associazioni culturali, anche internazionali: lo scopo è la produzione d’opere d’arte che andranno ad incrementare le pubbliche collezioni dei musei nazionali e non solo. Dalla scorsa edizione infatti sono state introdotte alcune novità, come l’ampliamento delle tipologie di attività finanziabili: tra queste non solo la realizzazione di opere d’arte, ma anche iniziative come mostre, la partecipazione a manifestazioni internazionali o residenze all’estero.

I VINCITORI DEL BANDO ITALIAN COUNCIL

I risultati ottenuti con Italian Council sono stati eccezionali. Dal 2017 abbiamo contribuito alla realizzazione di 40 progetti e registrato il coinvolgimento di 50 Paesi. Siamo orgogliosi di poter incrementare e rinnovare un programma che assicura un contributo concreto alla crescita dell’arte contemporanea italiana”, ha dichiarato Federica Galloni, direttore DGAAP. “Con il primo bando del nuovo corso abbiamo premiato 16 progetti, con il secondo consolidiamo il nostro impegno e portiamo a più di 4milioni di euro i fondi messi a disposizione per il 2019”. I progetti vincitori per queste nuove tipologie di attività sono stati presentati da: Associazione Culturale Ottovolante, Kunstmuseum Luzern, Steirischer Herbst Festival GMBH, La Biennale de Lyon e vedranno coinvolti: Stefania Noemi Artusi, Marion Baruch, Stefano Cagol, Irene Coppola, Riccardo Giacconi, Davide Mancini Zanchi, Andrea Masu, Giovanni Rendina e Nico Vascellari. Per i progetti relativi alla realizzazione di opere d’arte sono stati invece selezionati i lavori di: Mario Airò, Ettore Favini, Flatform, Christian Fogarolli, Andrea Mastrovito, Marzia Migliora, Maria D. Rapicavoli – MDR, Namsal Siedlecki, Giulio Squillacciotti, Emilio Vavarella e Zimmerfrei.

GLI ARTISTI CHE HANNO VINTO

Nel caso di Marzia Migliora, il progetto intitolato Lo spettro di Malthus ha visto il MA*GA nel ruolo di capofila, in partnership con il Gösta Serlachius Museum (Finlandia), il Van Abbemuseum di Eindhoven (Paesi Bassi), con l’Istituto di Cultura Italiana di Varsavia, (Polonia). Partner culturali sono il Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate e la Galleria Nazionale San Marino. La vittoria di questo finanziamento consentirà al MA*GA di realizzare e di presentare al pubblico, nel prossimo anno, l’installazione dell’artista piemontese, a cura di Matteo Lucchetti. Mentre, nel caso della Fondazione Malvina Menegaz per le Arti e le Culture a Castelbasso, si tratta di una seconda volta: con il trittico di arazzi Retina di Stefano Arienti, a cura di Simone Ciglia, si era già aggiudicata il secondo posto nel bando Italian Council. Ora, il nuovo progetto vincitore, dal titolo Modellare l’acqua di Mario Airò (un’installazione che rielabora il tema della fontana), sempre a cura di Simone Ciglia, vede come partner: Artribune, l’Istituto Italiano di Cultura di Tirana, l’Officina delle Invenzioni di Pescara, il Liceo artistico statale per il design Grue di Castelli (Teramo) e il Mic, Museo internazionale delle ceramiche di Faenza (riconosciuto dall’Unesco Espressione dell’arte ceramica nel mondo).

IL NUOVO BANDO

Insieme ai nomi degli artisti vincitori è stato annunciato anche il nuovo bando, per il quale sono stati stanziati 1.900.000 euro e al quale potranno fare domanda artisti, curatori, critici, purché supportati da istituzioni straniere; musei, enti pubblici e privati; istituti universitari, fondazioni, associazioni culturali, comitati formalmente costituiti, purché tutti senza scopo di lucro. “Il supporto all’arte contemporanea italiana è per noi una priorità. Sostenere il talento dei nostri artisti significa promuovere attivamente un settore di importanza strategica affinché il nostro Paese possa interagire a livello internazionale in modo competitivo e presentarsi come realtà dinamica e attrattiva per il resto del mondo”, ha concluso il Ministro ai Beni e le Attività Culturali Alberto Bonisoli. “Italian Council è un programma unico che fornisce un contributo determinante. È per questo che abbiamo deciso di puntare sul progetto, lanciando un nuovo bando con risorse per 1.900.000 euro” ha dichiarato”. C’è tempo fino al 30 settembre 2019 per partecipare.

-Claudia Giraud

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

Scopri di più