Polvere e fraintendimenti. Natale Zoppis a Torino

Galleria Weber & Weber, Torino ‒ fino al 12 maggio 2018. Le opere di Natale Zoppis vanno in scena nella sede torinese. Esplorando uno dei più complessi fraintendimenti linguistici della storia.

L’opera di Natale Zoppis (Verbania, 1952) indaga uno dei più misteriosi fraintendimenti della storia della linguistica: “L’uomo nasce dall’infinito e torna all’infinito”, così è sempre stata tradotta la massima di Anassimandro, finché il filologo Giovanni Semerano non ha chiarito l’“equivoco millenario”, traducendo àpeiron con l’accadico eperu, ovvero “polvere, fango”. “L’uomo è polvere e polvere tornerà”.
È un lavoro di scavo lessicologico cui Zoppis si ispira per l’esplorazione della frammentarietà del reale. Le scansioni di accumuli di polvere su vetri e fogli di acetato diventano empirei stellati, microcosmi, destini che si incrociano impercettibilmente. Le molteplici variazioni delle particelle, avulse da ermetismi, acquisiscono il peso della memoria, divenendo portatrici di significato in puro divenire: l’infinito, dapprima frainteso, ora è libero di rivelarsi in tutta la sua sconsideratezza. Scrutando, i misteriosi disegni di polvere si dilaniano; la “danza delle costellazioni” e il moto perpetuo dei corpuscoli orgogliosamente esibiscono le infinite esperienze della civiltà, cristallizzandosi nel fotogramma e rivelando una carica evocativa di rara maniera – di un’acutezza imperdibile.

Federica Maria Giallombardo

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Nome eventoNatale Zoppis - Il rumore del tempo
Vernissage15/03/2018 ore 18
Duratadal 15/03/2018 al 12/05/2018
AutoreNatale Zoppis
Generiarte contemporanea, personale
Spazio espositivoWEBER & WEBER ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
IndirizzoVia San Tommaso 7 - Torino - Piemonte
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Federica Maria Giallombardo
Federica Maria Giallombardo nasce nel 1993. Consegue il diploma presso il Liceo Scientifico Tradizionale “A. Avogadro” (2012) e partecipa agli stage presso l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Biella (2009-2012). Frequenta la Facoltà di Lettere Moderne presso l’Università degli Studi di Torino, laureandosi nel 2016 con una tesi di ricerca di Filologia Italiana sull’epistolario di Vittorio Alfieri. Partecipa come relatrice alla X edizione della Scuola di Alta Formazione “Cattedra Vittorio Alfieri” nel settembre 2016. Collabora con la Fondazione Centro Studi Alfieriani e con Palazzo Alfieri. È associata alla Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze. Scrive recensioni per la webzine «OUTsiders». In occasione di Artissima 2016, partecipa al progetto “Ekphrasis 21”. Collabora con diversi artisti, tra cui Giuseppe Palmisano, Massimo Brunello e Stefania Fersini, dei quali cura il portfolio e i comunicati stampa.