Se il finire del 2016 ha visto Milano in prima linea con l’apertura del nuovo prestigioso Osservatorio della Fondazione Prada dedicato alla fotografia, il resto d’Italia non è stato certo a guardare. Pompei, in particolare, ha dato lavoro al neopremier Paolo Gentiloni fino alle soglie del Natale, riaprendo il 23 dicembre – presente anche il Ministro dei beni culturali Dario Franceschini – altre domus, come quella di Adone ferito, del Labirinto e dell’Ancora, e terminando i lavori di messa in sicurezza della Regio VI. Sono così di nuovo fruibili al pubblico i raffinati affreschi del triclinio della Casa dei Vettii, chiusa dal 2007, che raffigurano scene mitologiche come Arianna abbandonata da Teseo sull’isola di Nasso, o Dedalo che dona a Pasifae la vacca di legno. Prosegue dunque l’avanzamento del Grande Progetto Pompei: qui le immagini della straordinaria Casa dei Vettii.
Verso la Grande Pompei. Riaprono nuove domus. Le immagini della Casa dei Vettii
Riaprono le domus di Adone ferito, del Labirinto e dell’Ancora, e terminano i lavori di messa in sicurezza del Regio VI. E la Casa dei Vettii, chiusa dal 2007.
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