Tutte le iniziative digitali dei musei italiani per Natale

Il mondo della cultura è stato tra i settori più colpiti dalle restrizioni, ad oggi, i suoi luoghi continuano a rimanere chiusi. Artribune ha deciso così di dedicare una rubrica settimanale – in aggiornamento – a tutte le attività online che musei e istituzioni propongono al pubblico della rete

Con il Dpcm del 3 dicembre 2020 le sorti del mondo della cultura non sono cambiate, anzi, non sono state proprio contemplate. Ad oggi, le porte di musei, fondazioni, cinema e teatri continuano a restare chiuse ma la loro voglia di condivisione trapela dalle tante iniziative organizzate ad hoc per il web. Artribune ha deciso di dedicare una rubrica settimanale a tutte le attività culturali che prenderanno vita tra canali social e appositi siti, così da restare sempre aggiornati e segnare in agenda i diversi appuntamenti in giro per l’Italia da fruire davanti al proprio pc o smartphone. Ecco una selezione di iniziative previste nei prossimi giorni. 

– Valentina Muzi

MUSEO DIOCESANO CARLO MARIA MARTINI DI MILANO E IL SUO PALINSESTO PER LE FESTE

Museo Diocesano di Milano

Museo Diocesano di Milano

Il Museo Diocesano di Milano ha deciso di trascorrere le festività natalizie con il suo pubblico, nonostante le restrizioni ancora in atto, sviluppando un palinsesto di incontri gratuiti e aperto a tutti (il link per partecipare sarà fornito tramite newsletter e sul sito https://chiostrisanteustorgio.it/). Si parte lunedì 21 dicembre alle ore 18, con un appuntamento speciale per augurare a tutti un buon Natale: ospite d’onore sarà l’attore Giacomo Poretti (tra i componenti del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo), che leggerà Il Presepe di Giacomino, un racconto natalizio dalle sfumature ironiche che nasce e si costruisce con i suoi ricordi d’infanzia. L’iniziativa vede la collaborazione di deSidera Teatro Oscar. Ad aprire le porte virtuali della serata sarà la padrona di casa Nadia Righi, direttrice del Museo Diocesano, che parlerà dell’Adorazione dei Magi di Albrecht Dürer, il Capolavoro per Milano 2016.

GIOVE E SATURNO IN DIRETTA STREAMING CON IL PLANETARIO

Planetario di Roma Capitale

Planetario di Roma Capitale

Cosa succederà il 21 dicembre, data che sancisce il solstizio d’inverno? L’evento che si ripeterà in cielo -atteso da vent’anni- è proprio la congiunzione fra Giove e Saturno. I due pianeti saranno vicinissimi e ben visibili ad occhio nudo. Per questo speciale evento, il Planetario di Roma Capitale invita tutti a seguire la congiunzione dei due pianeti con la diretta streaming Il Solstizio degli Dei, da seguire sulla pagina Facebook e sul sito del Planetario in tre appuntamenti previsti per il 21, il 27 dicembre e il 5 gennaio alle ore 16, insieme agli astronomi Gabriele Catanzaro, Giangiacomo Gandolfi, Stefano Giovanardi e Gianluca Masi. Nel corso dei tre incontri si indagheranno le numerose storie racchiuse nella secolare sequenza delle congiunzioni, associate ad eventi significativi delle vicende umane come rivoluzioni e pandemie, sui risvolti avuti nell’ambito artistico e letterario, per poi proiettarsi sul futuro con lo studio degli ambienti abitabili di due lune di quei mondi, ovvero Europa e Enceladus. A far da cornice al viaggio interstellare – e culturale – ci sarà anche una pagina dedicata all’identità della stella di Betlemme, prevista per il 5 gennaio 2021. 

#IPIANIDELPALAZZO DELLE ESPOSIZIONI, CONTINUANO IL PALINSESTO ONLINE

Roma, Palazzo delle Esposizioni

Roma, Palazzo delle Esposizioni

Continua il palinsesto digitale di Palazzo delle Esposizioni con #IPianiDelPalazzo, ogni settimana con nuovi contenuti online accessibili a tutti, come la presentazione del catalogo di Tecniche d’evasione. Strategie sovversive e derisione del potere nell’avanguardia ungherese degli anni ’60 e ’70, scaricabile dal sito https://www.palazzoesposizioni.it/.  L’omonima mostra venne ospitata dal Palazzo nel 2019, dando la possibilità a tutti di approfondire – attraverso documentazione fotografica e reperti rari – le leggendarie azioni di artisti dell’avanguardia ungherese che hanno scritto un capitolo fondamentale della storia dell’arte contemporanea con una serie di tentativi coraggiosi, ironici, surreali e dalle sfumature disperate, per esprimersi e disubbidire al controllo e alla censura del regime dittatoriale comunista, rischiando la loro stessa vita. Il catalogo vede la curatela di Giuseppe Garrera e Sebastiano Triulzi, già curatori della mostra insieme a József Készman e Viktória Popovics. A cornice del catalogo saranno lanciati online (sui canali social e sul sito di Palazzo delle Esposizioni) sei brevi video – uno a settimana – a partire da martedì 22 dicembre 2020, descritti e narrati dagli stessi curatori Garrera e Triulzi: ogni video richiamerà una singola opera presente in catalogo, quella più emblematica e densa di significato, andando a fondo sulle tematiche dell’esposizione. 

BIBLIOTECA PALATINA SVELA I SUOI MANOSCRITTI GRECI IN DIGITALE

Biblioteca Palatina di Parma

Biblioteca Palatina di Parma

Il Complesso della Pilotta annuncia uno dei tesori della Biblioteca Palatina di Parma, 35 manoscritti greci datati tra il X e il XVIII secolo, messi a disposizione degli studiosi e degli appassionati di tutto il mondo. Il grande lavoro scientifico è stato condotto con importanti partner, quali Chiesi Farmaceutici spa (e nello specifico, nel dottor Alberto Chiesi) e Dallara spa (nella persona del dottor Andrea Toso), che hanno garantito i fondi per la digitalizzazione dei manoscritti, nonché la ditta Memores di Firenze (con il dottor Gennaro Di Pietro) che si è adoperata per i passaggi tecnici per la pubblicazione delle immagini. La pubblicazione è avvenuta sul portale di accesso al patrimonio delle biblioteche pubbliche e di prestigiose istituzioni culturali nostrane, Internet Culturale, consultabile online, e curato dall’Istituto centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche (ICCU). 

NUMERO CROMATICO LANCIA MOSTRE VISIBILI SU WEB

That's What I Do - Dionigi Mattia Gagliard

That’s What I Do – Dionigi Mattia Gagliard

Come già accennato sulle nostre pagine Numero Cromatico, prima di lasciare definitivamente la sua sede all’interno dell’Ex Pastificio Cerere, lancia un ciclo di mostre – 12, per l’esattezza – suddivise in 12 giorni, veicolate attraverso i canali web. Il progetto, intitolato GRAN FINALE, vede arrivare su pc e smartphone gran parte della ricerca artistica del gruppo, presentando opere passate e altre più recenti, mai esposte fino ad ora. Gli appuntamenti sono partiti il 3 dicembre scorso, e ha visto protagonista Dionigi Mattia Gagliardi con That’s What I Do, il 7 dicembre Manuel Focareta con If I Should Die, il 10 dicembre Salvatore Gaetano Chiarella con Iconic Film e, infine, il 14 e il 17 dicembre rispettivamente Marco Marini con Ossessioni. Ovvero sette temi per immagini alla cieca e Sara Cuono con Chiasma. Le mostre proseguiranno fino al 25 gennaio 2021: il 21 dicembre 2020 verrà presentato Sul volto di Dionigi Mattia Gagliardi e il 28 dicembre Negativo di Numero Cromatico. Mentre il 2021 si aprirà con Senza di Marco Marini, previsto per lunedì 11 gennaio, per poi proseguire giovedì 14 con Simultaneità di Manuel Focareta e Dionigi Mattia Gagliardi. Lunedì 18 gennaio sarà la volta di WE con Salvatore Gaetano Chiarella e assieme a lui, Sara Cuono, Manuel Focareta e Dionigi Mattia Gagliardi presenteranno Attempt il 21 gennaio; mentre il 25 il progetto si concluderà con Finale di Numero Cromatico.

www.numerocromatico.com

UN #NATALEDARE CON I MUSEI REALI DI TORINO

#NataledaRe - Musei Reali di Torino

#NataledaRe – Musei Reali di Torino

I Musei Reali di Torino offrono un #NataledaRe tra webinar, tutorial e appuntamenti social. Si parte lunedì 21 dicembre 2020 alle ore 17 con Incensum. Dalla mostra al web a cura dei Musei Reali in collaborazione con l’Associazione Per Fumum. Di cosa stiamo parlando? Il profumo rappresenta da sempre un importante percorso privilegiato di conoscenza del mondo antico, e in modo particolare la storia dell’incenso, del suo commercio e della sua diffusione, svela intriganti intrecci tra archeologia e storia dell’arte. (Per informazioni e iscrizioni è possibile scrivere una mail a: [email protected] ). Ogni sabato di dicembre, invece, i Musei attendono gli appassionati per scoprire nuove curiosità e festeggiare uniti – seppur distanti – in piena atmosfera natalizia, all’insegna dell’hashtag #NataledaRe.

IL PALINSESTO ONLINE  DEL CENTRO PECCI DI PRATO

Centro Pecci, ExtraFlags, Pierre Bismuth

Centro Pecci, ExtraFlags, Pierre Bismuth

Continua il palinsesto online firmato dal Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato con l’appuntamento #ExtraFlags, previsto per lunedì 21 dicembre 2020. Con Variazione sul tema delle Nazioni – Italia/Libia protagonista è l’artista francese Pierre Bismuth che, per l’occasione, propone una nuova bandiera proveniente dalla sua recente serie Abstractions. Qui l’artista combina, nel contesto della crisi globale dei rifugiati, i vessilli di Libia e Italia – paese di origine del rifugiato, e ipotetico paese europeo ospitante – sovrapponendoli. Martedì 22 dicembre alle 18, invece, continua il format #KeyWords Parole che aprono il presente| FIDUCIA. I protagonisti che si interfacceranno con il pubblico per questo terzo appuntamento saranno Nicoletta Berardi, professoressa ordinaria di Psicobiologia e Psicologia Fisiologica dell’Università di Firenze, e la scrittrice e poetessa Mariangela Gualtieri. Con questo incontro l’attenzione sarà puntata su un dialogo sui generis sulla parola fiducia, tra nuances razionali e altre più emotive. Continua anche il programma del Pecci Cinema con una serie di film in streaming che si susseguiranno dal 21 dicembre fino al 3 gennaio 2021. Cosa vedremo? Ecco la lista: Non conosci Papicha, Il concorso, Buio e Padrenostro; per le Prime visioni troviamo Nomad – In cammino con Bruce Chatwin, Alla mia piccola Sama, L’hotel degli amori smarriti, Le sorelle Macaluso, Christo – Walking on water e Molecole per la sezione Rilanci; Burning – L’amore brucia per la rassegna Pecci Cinema Top 5 – 2019 e Il prigioniero coreano per Omaggio a Kim Ki-duc; La tartaruga rossa, Minuscule – La valle delle formiche perdute, Dreambuilders – La fabbrica dei sogni e Le stagioni di Louise per la sezione Family.

Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato

IL MAXXI E IL SUO #NONFERMIAMOLEIDEE CONTINUA ANCHE A NATALE

WAITING FOR 10 ANNI MAXXI Gino De Domincis, Calamita Cosmica, ph. Simone Cecchetti

WAITING FOR 10 ANNI MAXXI Gino De Domincis, Calamita Cosmica, ph. Simone Cecchetti

Continua il palinsesto online firmato dal MAXXI, visibile sia sul sito www.maxxi.art che sui canali social. Cosa propone per il Natale il grande museo di Roma? Dal 22 dicembre si parte alla scoperta di Lina Bo Bardi. Un meraviglioso groviglio dove a parlarne sarà la curatrice della mostra, Luigia Lonardelli, la quale condurrà tre appuntamenti dedicati ad Isaac Julien e come è nata la sua passione per la Bo Bardi, la genesi e l’evoluzione di questo progetto, risultato di un intenso lavoro di ricerca durato oltre sei anni. Per tutta la durata delle feste natalizie, a partire dal 23 dicembre 2020 fino all’Epifania – fatta eccezione per il 25 dicembre e il 2 gennaio – famiglie e bambini saranno protagonisti in una serie di laboratori online condotti live dalle educatrici del museo, sviluppando così l’immaginazione e la creatività infantile a seconda delle fasce d’età in compagnia di Drago Arturo (per partecipare basterà prenotarsi sul sito maxxi.art nella sezione Eventi). In attesa dell’apertura di Una storia per il futuro. Dieci anni di MAXXI – la mostra enciclopedica a cura di Hou Hanru con cui il museo inaugura il nuovo decennio – prevista alla fine di gennaio 2021, sul canale Instagram del museo (@museomaxxi) saranno postati alcuni scatti iconici delle mostre più significative per raccontare fotograficamente i primi dieci anni del MAXXI. A partire dal 23 dicembre 2020, Margherita Guccione racconterà il progetto nel primo di quattro appuntamenti dedicati all’architettura del Museo. A lei seguirà Silvia La Pergola, Architetto Senior del MAXXI, per approfondire la costruzione del Museo il prossimo 30 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021. Sabato 9 gennaio sarà la volta dell’architetto Mario Avagnina, che si dedicherà alla tecnologia del cemento e al suo restauro a dieci anni dal completamento. Infine, domenica 27 dicembre Simona Brunetti si dedicherà all’opera di Mario Schifano, Per esempio (1990), esposta proprio nella mostra senzamargine. Passaggi nell’arte italiana a cavallo del millennio, inaugurata lo scorso ottobre.

LA XXIII EDIZIONE DEL CASTELBUONO JAZZ FESTIVAL 2020 SUL WEB

Castelbuono Jazz Festival

Castelbuono Jazz Festival

Nel vasto mare del web arrivano anche i tanti concerti del programma Castelbuono Jazz Festival, giunto alla sua XXIII edizione. Dopo la minirassegna organizzata nel periodo estivo tra Campofelice di Roccella, Cefalù e Castelbuono, il progetto prevedeva di spostare nel mese di dicembre l’abituale palcoscenico internazionale dedicato al jazz, ma l’emergenza sanitaria in corso ha deviato i piani live per passare all’online con un ampio ventaglio di ospiti internazionale, passando da Paolo Fresu a Danilo Rea, ai siciliani Francesco Buzzurro, Giuseppe Milici e Giacomo Tantillo, solo per citarne alcuni. Insomma, dopo il concerto del 22 dicembre 2020 che ha riannodato il fil rouge con la rassegna estiva, si passa a Paolo Fresu, protagonista assieme al suo Jazzy Christmas il 23 dicembre alle ore 18.30. Si continua dopo Natale e Santo Stefano con il trio Francesco Buzzurro (chitarrista), Nicola Giammarinaro (clarinetto) e Giuseppe Millici (armonica), in un concerto previsto per domenica 27 dicembre 2020 alle 18.39. Al medesimo orario, lunedì 28 dicembre, il pianista vicentino Danilo Rea si unirà all’ensemble siciliano composto dal trombettista Giacomo Tantillo, il sassofonista Claudio Giambruno e dalla vocalist Giuliana Di Liberto. Infine, martedì 29 dicembre, sempre alle 18.30, l’ultimo concerto che viaggerà proprio sulle Madonie, sì, ma a ritmo Dixieland. Sette musicisti, ovvero i Dixie Kings, tutti originari dei paesi attorno Castelbuono, che hanno deciso di recuperare lo stile delle Big Band di New Orleans di inizio ventesimo secolo. La rassegna di concerti sarà vsibile sulle pagine FB del Festival, del Museo Civico e del Comune di Castelbuono e sul Canale Europa.

PER SETTI ARTISTI CHE HANNO FATTO LASTORIA DELLA PERFORMANCE ART, ONLINE SU XL

Centrale Fies, PERFORM! Josef e Grete Still da video Roberta Segata

Centrale Fies, PERFORM! Josef e Grete Still da video Roberta Segata

Educare all’arte e all’immagine, o meglio, alla performance art: così nasce Perform! il ciclo di sette mini lezioni – visibili sul Canale Youtube di Centrale Fies a partire da giovedì 24 dicembre 2020- per bambini e bambini che insegneranno loro sette grandi artisti che hanno fatto la storia della performance, passando da Trisha Brown a Gilbert & George, reinterpretati da due giovanissimi studenti Grete e Josef Sommadossi Loner, di 10 anni! Con questa iniziativa si consolida ancor di più il lavoro di divulgazione artistica che Centrale Fies conduce da anni con le scuole elementari del Trentino, sotto il nome di Enfant Terrible. Queste lezioni a domicilio, condotte ed elaborate dall’artista Hannes Egger assieme alla mediatrice culturale Valeria Marchi, saranno composte da una parte teorica e una pratica da sperimentare a casa con amici e familiari, in un vero e proprio gioco di re-enacment performativo. A fare da appendice a queste pillole di divulgazione del contemporaneo le parole del curatore Denis Isaia, che introduce i periodi storici e gli artisti protagonisti delle sette puntate, disegnando un contesto puntuale dedicato a genitori e insegnanti.

FINITE RANTS, IL PROGETTO ONLINE DELLA FONDAZIONE PRADA CURATO DA LUIGI ALBERTO CIPPINI E NICCOLÒ GRAVINA

Remeber, I've Seen This Before

Remeber, I’ve Seen This Before

Finite Rants è un progetto online firmato da Fondazione Prada che vede la guida curatoriale di Luigi Alberto Cippini e Niccolò Gravina. Il progetto (visibile anche sul Canale YouTube) è costituito da una serie si saggi visuali proposti a cadenza mensile e commissionati proprio dalla Fondazione a cineasti, artisti, intellettuali e studiosi, proprio come si legge sul sito. Ma chi sono gli autori coinvolti in questo importante iniziativa e quali sono gli obiettivi che intende raggiungere? Ad oggi vediamo personalità di spicco, come il regista e scrittore tedesco Alexander Kluge, il fotografo giapponese Satoshi Fujiwara, il regista francese Betrand Bonello, il regista e attore americano Brady Corbet, l’economista svizzero Christian Marazzi, il regista argentino Eduardo Williams e i registi francesi Caroline Poggi e Jonathan Vinel. Diciamo che Finite Rants nasce con l’intento di testare la flessibilità del saggio visuale e la sua capacità d’espressione del pensiero attraverso le immagini e attestare la sua attualità nella produzione visiva contemporanea, toccando tematiche importanti come quelle sociali, politiche e culturali del presente attraverso un approccio particolare capace di coinvolgere lo spettatore.

DANTE. GLI OCCHI E LA MENTE, I TEASER IN ATTESA DELLE TRE MOSTRE DANTESCHE A RAVENNA

Dante. Gli occhi e la mente

Dante. Gli occhi e la mente

Si attende la riapertura dei musei e biblioteche e, nel frattempo, vanno online dal 23 dicembre 2020, quattro teaser promozionali sul progetto espositivo Dante. Gli occhi e la mente. Quest’ultimo unisce tre mostre promosse dal Comune di Ravenna e organizzate dal Museo d’Arte della città e dalla Biblioteca Classense, in occasione del VII centenario della morte del grande poeta, Dante Alighieri. Grazie ai teaser sarà possibile entrare nel cuore pulsante delle mostre che saranno presentate – si spera!- nell’imminente gennaio 2021, ammirando le opere rappresentative dell’esposizione allestita attualmente in Biblioteca Classense, Inclusa est Flamma; come anche le anticipazione delle opere che saranno poi visibili a Le Arti al tempo dell’esilio e Un’epopea pop che avranno luogo, rispettivamente a marzo presso la chiesa di San Romualdo e, a settembre, al Mar Museo d’Arte di Ravenna. I teaser e i virtual tour sono firmati da Zeranta Edutainment e vedono il prezioso contributo della Regione Emilia-Romagna, visibili comodamente su www.mar.ra.itwww.classense.ra.it e www.vivadante.it.

I MUSEI DELLA CAPITALE FESTEGGIANO IL NATALE ONLINE

Roma, Galleria Nazionale d'Arte Moderna. Allestimento della mostra Time is out of joint. Foto Giorgio Benni

Roma, Galleria Nazionale d’Arte Moderna. Allestimento della mostra Time is out of joint. Foto Giorgio Benni

Per Natale i musei di Roma Capitale organizzano un ricco palinsesto online che parte dal 26 dicembre 2020 e continuerà fino al 6 gennaio 2021. Con Natale nei musei online una serie di video-eventi accompagneranno il pubblico tra performance e concerti, grazie anche alla produzione video firmata da Cliche Studio. Si tratta di cinque appuntamenti che saranno pubblicati alle 11 sia sul sito che sui canali social del Sistema Musei (Facebook, Twitter e Instagram). La data da segnarsi in agenda è, prima fra tutte, il 26 dicembre 2020, passando per la Galleria d’Arte Moderna (GAM) con un video legato alla mostra Sten Lex. Rinascita. I due artisti, tra i muralisti italiani più celebri a livello internazionale, presenteranno una performance dal vivo accompagnata da Fabiola Gaudio al violino e Livia De Romanis al violoncello. Mercoledì 30 dicembre 2020, invece, nel Museo di Roma in Trastevere si viaggia nel segno del giallo con un video evento in riferimento alla mostra Sulle tracce del crimine, sui protagonisti della fiction italiana del giallo investigativo dagli anni ’50 dello scorso secolo a oggi attraverso gli archivi RAI. Un curatore della mostra introduce l’episodio di una serie televisiva. In collaborazione con il Teatro di Roma, inoltre, Deflorian/Tagliarini leggeranno una selezione di testi tratti da Un Natale di Maigret di George Simenon e Non piangete per chi ha ucciso di Ross Macdonald. E per i più piccoli? Nasce il format Natale in gioco, con numerose iniziative e attività didattiche gratuite, pubblicate sia sulle pagine web che sui canali social dei musei coinvolti. Numerosi, inoltre, gli escamotage ludici per far conoscere in modo inusuale e coinvolgente il patrimonio presente in alcuni dei musei di Roma Capitale, come quiz, memory, escape room. Per chi vuole usare carta e penna, invece, la Galleria d’Arte Moderna propone Giochiamo al museo, un libretto da stampare per conoscere le sculture del museo. Infine, il Museo di Roma in Trastevere ha pensato a Natale come lo vedo io, un contest fotografico alla ricerca di scorci natalizi romani che documentino i cambiamenti della città. Infine, per chi vuole saperne di più sulle tradizioni romane del Natale, un video guiderà alla scoperta del bbifferaro, il pifferaio, che una volta animava le vie della Capitale proprio nel periodo natalizio.

LA QUADRIENNALE DI ROMA PROSEGUE IL PALINSESTO ONLINE

Quadriennale Roma

Quadriennale Roma

La Quadriennale prosegue il suo programma online tra podcast, video, perfomance, visite guidate, playlist musicali, gallerie fotografiche e rubriche di approfondimento fruibili sia sul sito internet http://quadriennale2020.com/ che sui canali social (YouTube, Instagram, Facebook e Twitter), con qualche aggiornamento nel calendario. Il lunedì e il venerdì è dedicato a Fuorifocus, il racconto fotografico delle opere in mostra. Il martedì e il sabato si raddoppia l’appuntamento con Partita doppia a cura dello storyteller Luca Scarlini e FUORItutto, una serie di visite guidate in compagnia dei curatori. Continuano il mercoledì le interviste agli artisti di Non solo performing arts, a cura di Monica Bartocci, su RAI Radio Live. Il giovedì e il venerdì si va FUORItesto, un percorso tra le pagine del catalogo Treccani. Il sabato, in collaborazione con ENI, è la volta di Intemporaneo, una raccolta di trailer sulla storia dei linguaggi artistici e di You Art, un contest sull’arte contemporanea. La domenica si passa su Spotify e su Instagram, continuando ad accompagnare il fine settimana con le playlist musicali selezionate dai protagonisti della Quadriennale 2020. E le rubriche nate a novembre? Proseguono anche loro, a rotazione e sui canali social, come Racconto condiviso con il Circolo Mario Mieli, (in condivisione anche sul profilo del Circolo), con una selezione di opere più vicine alle tematiche e alle riflessioni del mondo LGBTQI+, Appunti sparsi propone una serie di immagini inaspettate e variegate che hanno un riferimento a un’opera, a un artista, a una tematica della Quadriennale d’arte 2020. Poi con Spoiler, si svela – per immagini dell’allestimento – un throwback, con Sarah Cosulich come conduttore che spiega e narra la lunga strada che ha portato all’apertura della mostra e poi si passa ad un piano emotivo ed empatico con PAPRIKA e le poesie selezionate da Stefano Collicelli Cagol che espandono i temi e ricamano le atmosfere della mostra.

La Quadriennale 2020 FUORI:
https://quadriennale2020.com/
https://www.youtube.com/user/quadriennale
Facebook: @Quadriennalediroma
Instagram: @Quadriennalediroma
Twitter: @la_Quadriennale

#DOMENICHEDOC DI FONDAZIONE PISTOIA MUSEI

KUSAMA INFINITY image

KUSAMA INFINITY image

Proseguono le #DomenicheDOC con Fondazione Pistoia Musei, che offre al proprio pubblico la visione del film documentario sull’artista Yayoi Kusama, con KUSAMA Infinity di Heather Lenz, prevista per domenica 27 dicembre 2020. Tra materiale d’archivio e inedito, la storia dell’artista contemporanea viene raccontata con sfumature intime, attraversando il suo passato travagliato e ascoltando le sue stesse parole e le toccanti testimonianze di direttori di musei, galleristi, curatori, collezionisti e amici. Sarà possibile accedere gratuitamente alla visione in streaming mazzanotte di sabato 26 dicembre a mezzanotte di domenica 27 dicembre 2020. Per conoscere le modalità di accesso per la proiezione si può consultare il sito.

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Valentina Muzi

Valentina Muzi

Valentina Muzi (Roma, 1991) è diplomata in lingue presso il liceo G.V. Catullo, matura esperienze all’estero e si specializza in lingua francese e spagnola con corsi di approfondimento DELF e DELE. La passione per l’arte l’ha portata a iscriversi alla…

Scopri di più