L’estate italiana di Vanessa Beecroft. Dalla Certosa di Padula a Firenze

Con la performance VB82, in arrivo venerdì 14 luglio alla Certosa di San Lorenzo a Padula, prende il via in Campania il progetto “Il cammino delle Certose”. Annunciati in questi giorni anche due appuntamenti firmati Beecroft al prossimo festival Firenze Suona Contemporanea.

La Certosa di San Martino a Napoli, la Certosa di San Giacomo a Capri e la Certosa di San Lorenzo a Padula: sono questi i tre complessi di interesse artistico e architettonico coinvolti nel programma culturale “Il cammino delle Certose – I percorsi dell’anima”. Promosso dalla Regione Campania, nell’ambito dei progetti di eccellenza finanziati dal Ministero per i Beni Culturali, sviluppato in collaborazione con il Polo museale della Campania e prodotto da Art+Vibes con la Galleria Lia Rumma, il progetto si articola in mostre, performance e visite guidate, distribuite tra luglio a ottobre. Preludio dell’iniziativa, che affronterà anche temi come la violenza, la lotta contro il male, la redenzione in un dialogo tra linguaggi artistici di diverse epoche, sarà la performance VB82 di Vanessa Beecroft (Genova, 1969). Venerdì 14 luglio, dalle 19 alle 22, tredici performer, selezionati dell’artista, occuperanno la sala del refettorio della Certosa di San Lorenzo a Padula (Salerno). Negli spazi esterni del più grande monastero certosino d’Italia, fondato nel 1306 da Tommaso di San Severino sul sito in cui insisteva un edificio religioso di epoca precedente, 300 interpreti daranno vita a una coreografia alla luce delle torce. Protagonisti di questa “processione”, che si snoderà nel chiostro grande, saranno in larga parte gli abitanti di Padula e del territorio circostante.

UN CASTING PER LA PERFORMANCE IN PROGRAMMA A FIRENZE

Nei giorni scorsi, inoltre, l’artista originaria di Genova ha lanciato un’open call per selezionare il gruppo di donne, under 35 di diverse etnie, che prenderanno parte al progetto in lavorazione che sarà presentato al festival Firenze Suona Contemporanea. La decima edizione della kermesse, con la direzione artistica di Andrea Cavallari è in programma dal 27 settembre al 2 ottobre 2017: per la prima volta Vanessa Beecroft inserirà un elemento musicale all’interno di un suo lavoro. Nell’ambito dell’appuntamento fiorentino, sviluppato quest’anno secondo il tema “Respiro delle statue” e contraddistinto dalle nuove collaborazioni siglate con la Fondazione Palazzo Strozzi, le Gallerie degli Uffizi e il Centro Pecci Prato, Beecroft presenterà due installazioni site-specific. Venerdì 29 settembre, 60 modelle occuperanno il Cortile di Palazzo Strozzi, in una scenografia vivente accompagnata da The Holy Presence of Joan d’Arc, brano scritto nel 1981 del compositore minimalista afro-americano Julius Eastman. Lunedì 2 ottobre, nella Sala della Niobe agli Uffizi, insieme alla designer Cristina Bomba, presenterà inoltre un intervento nel quale “al dramma muto della tragedia greca verrà letteralmente dato respiro, sottile e drammatico, espresso dai corpi composti e coreografati dall’artista, secondo la tradizione dei tableaux vivants.”

LA SELEZIONE

Le candidature dovranno essere inviate via e-mail a [email protected]; i requisiti richiesti sono: “un’altezza minima 172, fisico atletico, capelli tinta naturale, no tatuaggi vistosi. Danzatori, performer e attori sono particolarmente benvenuti; ai non professionisti non sarà comunque richiesta alcuna capacità particolare. Nelle performance sarà mostrata la normale fisicità dei soggetti. Sono preferibili una buona attitudine all’uso del corpo e disponibilità a sessioni performative con abiti di scena, trucco e nudo artistico.” Le selezioni si svolgeranno nel mese di luglio.

-Valentina Silvestrini

Vanessa Beecroft – performance
“Il cammino delle Certose”
14 luglio 2017
Certosa di Padula

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Valentina Silvestrini

Valentina Silvestrini

Dal 2016 coordina la sezione architettura di Artribune, piattaforma per la quale scrive da giugno 2012, occupandosi anche della scena culturale fiorentina. È cocuratrice della newsletter "Render". Ha studiato architettura all’Università La Sapienza di Roma, città in cui ha conseguito…

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