I concerti di maggio dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma

Manfred Honeck, Gil Shaham e Jaap van Zweden sono i protagonisti dei tre appuntamenti di maggio 2022 all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, che ospita la programmazione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dedicata alla musica sinfonica

Prosegue la Stagione dei Concerti 2021/22 dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, tra le più antiche istituzioni musicali al mondo. L’Accademia, conosciuta anche per la sua attività didattica di altissimo livello e per la promozione della cultura e del patrimonio musicale, svolge la sua attività concertistica all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, precisamente nella Sala Santa Cecilia, tra le più grandi d’Europa. Il programma di maggio 2022 vede alternarsi tre importanti appuntamenti con ospiti di fama internazionale legati al panorama musicale e a quello della recitazione, con letture di testi e poesie che intervallano l’esecuzione dei brani. Ecco quali sono.

Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone
Viale Pietro de Coubertin 30, Roma
www.santacecilia.it

UN REQUIEM, CON MANFRED HONECK E MASSIMO POPOLIZIO

Manfred Honeck Foto: Musacchio Ianniello

Manfred Honeck Foto: Musacchio Ianniello

UN REQUIEM L’idea della morte nella musica di Mozart va in scena dal 12 maggio accogliendo sul podio il direttore austriaco Manfred Honeck, Direttore principale della Pittsburgh Symphony Orchestra e ospite abituale di Santa Cecilia dal 2013. Il progetto, da lui stesso ideato, vede al centro l’idea della morte e della finitezza, esplorata attraverso canti gregoriani, il Requiem e altri brani di Mozart, oltre a testi e poesie letti da Massimo Popolizio, al debutto sul palcoscenico dell’Accademia di Santa Cecilia e annoverato tra i massimi protagonisti del mondo del cinema, del teatro e della televisione. A dar voce al Requiem e alle altre musiche in programma sarà un quartetto di artisti internazionali, composto da Federica Lombardi (soprano), Marianna Pizzolato (contralto), Mauro Peter (tenore) e Krzysztof Bączyk (basso).

Giovedì 12 maggio ore 19.30
repliche venerdì 13 maggio ore 20.30 e sabato 14 maggio ore 18
Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, Sala Santa Cecilia

GIL SHAHAM. VIVALDI, “LE QUATTRO STAGIONI”

Gil Shaham, photographed at Central Park by Chris Lee

Gil Shaham, photographed at Central Park by Chris Lee

È un atteso ritorno quello di Gil Shaham considerato uno dei più grandi violinisti dei nostri tempi. Ospite per la prima volta dei concerti dell’Accademia nel 1996, questo concerto però segna il suo debutto nella doppia veste di direttore e violinista. Aprirà la serata il Preludio e Allegro nello stile di Pugnani di Fritz Kreisler. A seguire, l’Orchestra di Santa Cecilia eseguirà Fratres di Arvo Pärt, tra le composizioni di maggiore impatto emotivo del compositore estone, quindi Shaham suonerà il Concerto per violino e orchestra op. 8 n. 9 (prima esecuzione italiana) di Joseph Boulogne Chevalier de SaintGeorgesprimo compositore mulatto della storia musicale moderna. Chiuderanno il concerto le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi, le più celebri composizioni del “Prete rosso”. L’esecuzione delle musiche verrà affiancata dalla lettura dei sonetti, scritti probabilmente dallo stesso Vivaldi, affidata a Valerio Aprea, celebre attore attivo in teatro, al cinema e in televisione.

Venerdì 20 maggio ore 20.30, sabato 21 ore 18, domenica 22 ore 18
Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone – Sala Santa Cecilia

JAAP VAN ZWEDEN, “TRA LE QUINTE”

Jaap van Zweden

Jaap van Zweden

A debuttare sul podio dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia il 26 maggio è l’olandese Jaap van Zweden, Direttore Musicale della New York Philharmonic e della Hong Kong Philharmonic, ospite abituale delle migliori orchestre del mondo come i Berliner Philharmoniker, i Wiener Philharmoniker e la London Symphony Orchestra, nominato nel 2012 “Direttore dell’anno” da Musical America. Alle “Quinte” (ma non a quelle teatrali, bensì a quelle musicali) è dedicato il concerto, che si apre con la celebre Sinfonia n. 5 di Beethoven e prosegue con la Sinfonia n. 5 del compositore russo Dmitrij Šostakovič, eseguita per la prima volta a Leningrado il 21 novembre 1937, giorno del ventennale della Rivoluzione d’ottobre, con la Filarmonica diretta da Evgenij Mravinskij.

Giovedì 26 maggio ore 19.30
repliche venerdì 27 maggio ore 20.30 e sabato 28 maggio ore 18
Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone-Sala Santa Cecilia

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Redazione

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