10 anni di Printemps. A Marsiglia il festival di arte contemporanea che coinvolge città e non solo

50 mostre, più di 250 artisti coinvolti per 3 settimane di apertura. Sono i numeri della speciale edizione del decennale del Printemps de l'art contemporain, organizzato dal network di gallerie e luoghi d’arte della Métropole Aix-Marseille.

Anno dopo anno, il Printemps de l’art contemporain (PAC) si è imposto come un evento imprescindibile di Marsiglia, e di diversi comuni che gravitano intorno alla sua area metropolitana Aix-Marseille Provence, per la sua capacità di inserirsi nella vita degli abitanti di ogni quartiere della città con le sue proposte aperte a ogni forma d’arte. Un appuntamento annuale che dopo il successo del 2017 con 28mila visitatori in 3 settimane di apertura, si rinnova anche quest’anno – dal 9 al 26 maggio – e giunge alla sua decima edizione, sempre sotto il coordinamento della rete Marseille Expos, un’associazione creata nel 2007 per promuovere l’attività culturale della Provenza e della Costa Azzurra che, ad oggi, riunisce 46 strutture: istituzioni (musei, FRAC e centri d’arte), scuole d’arte, gallerie private, ma anche siti di produzione, comprese molte associazioni.

Fotokine ph. Philippe Munda

Fotokine ph. Philippe Munda

LA DECIMA EDIZIONE

Decima edizione di un evento non classificabile, ricco, che viene rinnovato e reinventato ogni anno”, ha dichiarato Pascal Neveux, Presidente di Marseille expos e dal 2006 Direttore del FRAC Provence-Alpes-Côte d’Azur a Marsiglia, dove ha pilotato il progetto architettonico concepito da Kengo Kuma, inaugurato a marzo 2013 nell’ambito di Marseille Provence, Capitale europea della cultura. “Questo festival permette di sfuggire alle traiettorie quotidiane e di lasciarsi guidare, da una mostra all’altra, da oltre cinquanta progetti artistici inediti”. Si comincia il 9 maggio con una giornata di tavole rotonde del CIPAC – Federazione dei professionisti dell’Arte Contemporanea, sul sistema delle arti visive; per arrivare alla vera e propria apertura del Printemps de l’Art Contemporain con l’inaugurazione della mostra collettiva Quel Amour !? al Musée d’art contemporain (MAC), con più di 150 opere di 68 artisti di tutte le generazioni, da Francis Bacon a Kiki Smith. Un evento nell’evento perché l’esposizione rientra nel progetto MP2108 che da febbraio fino a settembre coinvolge tutta la regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra in una serie di appuntamenti di varie discipline artistiche, declinate sul tema dell’amore.

La Compagnie, ph. Philippe Munda

La Compagnie, ph. Philippe Munda

L’AMORE IL FILO CONDUTTORE

Cinque anni dopo il successo di MP2013, riunire i punti di forza del turismo, della cultura e dell’economia intorno a un progetto collettivo internazionale era più che mai essenziale”, ha affermato Raymond Vidil, Presidente dell’associazione MPCulture. “Promosso dall’associazione MPCulture e dai suoi fondatori – Sud Patrons Club Top 20, la Camera di Commercio e Industria di Marseille Provence Aix-Marseille Università -MP2018, Quel Amour !? è un evento artistico che va oltre la forma tradizionale di un festival o biennale. Quel Amour !? è un filo rosso che traccia i contorni di una nuova storia tra pubblico e cultura”.

– Claudia Giraud

Printemps de l’art contemporain
Dal 9 al 26 maggio 2018
Sedi varie Marsiglia e area metropolitana Aix-Marseille Provence
https://pac.marseilleexpos.com

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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