La Biennale del Disegno ritorna a Rimini tra Visibile e Invisibile. Ecco il programma

Giunta alla sua terza edizione, l’appena inaugurata Biennale di Disegno di Rimini si svolgerà fino al 15 luglio con un programma che interesserà tutta la città. Ecco le novità di quest’anno

Elemento principale nella storia dell’arte, fondamentale per la creazione di un’immagine, di un’opera, di un capolavoro, studiato ed inseguito dai grandi artisti del passato come Michelangelo e Leonardo da Vinci, solo per citarne alcuni: stiamo parlando del disegno, tecnica artistica alla quale anche quest’anno è dedicata la Biennale del Disegno, manifestazione appena inaugurata a Rimini che si protrarrà fino al 15 luglio 2018. Tema di quest’anno Il Visibile e Invisibile. Desiderio e Passione, concept suggerito da quella convinzione di Paul Klee per cui “il disegno è l’arte di portare una linea a fare una passeggiata, ma chi ha un cane sa che in molti casi è l’animale a condurre, guidato dalla vaghezza degli odori, dalla traccia dei rumori. In modo analogo il disegnatore è spesso condotto dalla matita, dalla strada tracciata dai segni che induce a inoltrarsi nel bosco bianco della carta”. Ideata dal Comune di Rimini e dai Musei Comunali, la terza edizione della Biennale del Disegno prevede un programma di mostre diffuse in diverse zone della città.

Cesare Gennari

Cesare Gennari

VIAGGIARE NELL’ARTE A RIMINI. DA VANESSA BEECROFT…

Il centro storico di Rimini – fino al 15 luglio – viene trasformato in un grande spazio espositivo con più di 30 mostre che si articola da Castel Sismondo al Museo della Città, dal Cinema Fulgor alla FAR, dalla Domus del Chirurgo a Palazzo Gambalunga, snodandosi tra disegno antico e moderno, fumetto e architettura, calligrafia e grafica, pittura, street art e cinema. Si parte con Disegni Americani, mostra di Vanessa Beecroft ospitata alla Far. L’artista celebre per i suoi “tableau vivant” presenta opere di grandi dimensioni: corpi nudi, figure di donne, muse fragili, silhouette informi sopraffatte dal burka, figure che si stagliano in solitudine e che assumono l’aspetto di un fantasmino sotto un lenzuolo nero, da cui affiora un’espressione attonita.

Guercino

Guercino

… AL CONFRONTO TRA FELLINI E PICASSO …

Un altro evento espositivo è in programma al Castel Sismondo, la splendida Rocca Malatestiana di Rimini, dove sono messi a confronto, attraverso due mostre dalla traccia erotica, Pablo Picasso e Federico Fellini. Del primo vengono presentate più di 60 incisioni eseguite nel 1968 per illustrare le opere dello scrittore spagnolo Fernando de Rojas; del secondo invece vengono esposti 42 disegni inediti che erano stati donati all’amico Tonino Guerra durante le riprese del film Casanova e raffiguranti una serie di personaggi grotteschi. Le differenze tra i due? Più una matrice comune che una distanza: la trasgressività come elemento fondante della loro rappresentazione.

I GRANDI CLASSICI

Al Museo della Città una grande mostra su Guercino (1591-1666) dal titolo Delineavit. Guercino e il caso del Falsario, esposizione che riunisce oltre 100 lavori realizzati dal Guercino ma anche dal suo celebre falsario Francesco Novelli, abile incisore vissuto intorno alla metà del Settecento. E infine – sempre al Museo della Città – altre due mostre d’eccezione: Le Carte della Follia dalla Biblioteca di Fermo di Fortunato Duranti e La Poetica del Minuscolo di Stefano Della Bella. A questo link è possibile visionare il programma completo della manifestazione.

– Valentina Poli

[email protected]
www.biennaledisegnorimini.it

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Valentina Poli

Valentina Poli

Nata a Venezia, laureata in Conservazione e Gestione dei Beni e delle Attività Culturali presso l'Università Ca' Foscari di Venezia, ha frequentato il Master of Art presso la LUISS a Roma. Da sempre amante dell'arte ha maturato più esperienze nel…

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