Art Digest: Ai, sempre a caccia di guai. La prego, la smetta di “photoshopparmi” please. Michelangelo? Per la Cina è roba porno

Sarà anche perseguitato dalle autorità cinesi, ma certo Ai Weiwei non fa nulla per stare lontano dalle grane: ora è sfociato in una rissa in un parco pubblico il suo “diverbio” con un altro blogger filogovernativo… (telegraph.co.uk) “È uno degli artisti viventi più ricchi e famosi, eppure Chuck Close mi perseguita, minacciando di denunciarmi”. E […]

Sarà anche perseguitato dalle autorità cinesi, ma certo Ai Weiwei non fa nulla per stare lontano dalle grane: ora è sfociato in una rissa in un parco pubblico il suo “diverbio” con un altro blogger filogovernativo… (telegraph.co.uk)

È uno degli artisti viventi più ricchi e famosi, eppure Chuck Close mi perseguita, minacciando di denunciarmi”. E mica ha poi tutti i torti: Scott Blake ha infatti inventato il Chuck Close Filter, per farsi in casa le opere in stile con Photoshop… (hyperallergic.com)

Il Braghettone colpisce ancora Michelangelo. Ma stavolta in Cina. C’è la grande mostra di arte rinascimentale italiana per celebrare il centenario del Museo Nazionale della Cina, ma sul servizio tv il sesso dell’Apollo del Bargello arriva “pixelato”… (abc.es)

Se ne vociferava da un po’, ora è certo: il Victoria & Albert Museum di Londra avrà nel 2016 il suo nuovo spazio dedicato alle mostre temporanee, un progetto da 41 milioni di sterline affidato ad Amanda Levete… (guardian.co.uk)

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Massimo Mattioli

Massimo Mattioli

É nato a Todi (Pg). Laureato in Storia dell'Arte Contemporanea all’Università di Perugia, fra il 1993 e il 1994 ha lavorato a Torino come redattore de “Il Giornale dell'Arte”. Nel 2005 ha pubblicato per Silvia Editrice il libro “Rigando dritto.…

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