Se Milano si riscopre un po’ francese. Inaugura la casa d’aste francese Artcurial, ecco chiccera allo Spazio Vhernier
Malgrado il botta e risposta a suon di record, aste non vuol dire solo New York, in questi giorni. Questa sera, anzi, al centro della scena c’è Milano: con l’inaugurazione – allo Spazio Vhernier, in Corso di Porta Nuova 34 – del nuovo ufficio di rappresentanza della più importante casa d’aste francese, Artcurial. Che ha […]
Malgrado il botta e risposta a suon di record, aste non vuol dire solo New York, in questi giorni. Questa sera, anzi, al centro della scena c’è Milano: con l’inaugurazione – allo Spazio Vhernier, in Corso di Porta Nuova 34 – del nuovo ufficio di rappresentanza della più importante casa d’aste francese, Artcurial. Che ha scelto il 2012 per aprirne tre, a Bruxelles e a Pechino, oltre che a Milano.
Mercoledì 9 maggio, dunque, inaugurazione ufficiale della sede, con preview di opere di fotografia italiana che saranno battute all’asta giovedì 10 maggio in favore della Fondazione Francesca Rava per l’Ospedale pediatrico Saint Damien in Haiti. Inoltre, in esposizione anche le opere di arte contemporanea che saranno battute in asta nelle prossime sessioni di Parigi, con opere di Victor Vasarely, Amedeo Modigliani, André Masson, Auguste Herbin, mentre mobili Luigi XV, opere di arte antica cinese e gioielli saranno presentati in anteprima venerdì 11 e sabato 12 maggio, dalle 11.30 alle 20.
Giorni in cui Artcurial ha anche organizzato due “Giornate Expertise”, mettendo a disposizione del pubblico i propri esperti per valutare in modo gratuito e confidenziale oggetti, gioielli, mobili, vintage Hermès, opere d’arte moderna e contemporanea. Insomma, un nuovo punto messo a segno dalla città, ed anche una di quelle serate da non perdere: Artribune c’era, ecco qualche immagine live…
– Martina Gambillara
La campagna d’Italia. Artcurial apre a Milano
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