Verona Updates: ampi spazi, ariosa, ben illuminata. Prime impressions dalla fiera, in evidenza le big galleries “di casa”

ArtVerona ha degli spazi ampi, è ariosa, ben illuminata, costellata da bianchi comodi divanetti e piacevole da percorrere da un capo all’altro dei suoi due padiglioni. Certamente il merito va anche ad un periodo complesso in cui il gallerista è “messo sotto scacco dalla realtà”, come recita la critica d’arte degli anni Settanta, e l’acquisizione […]

ArtVerona ha degli spazi ampi, è ariosa, ben illuminata, costellata da bianchi comodi divanetti e piacevole da percorrere da un capo all’altro dei suoi due padiglioni. Certamente il merito va anche ad un periodo complesso in cui il gallerista è “messo sotto scacco dalla realtà”, come recita la critica d’arte degli anni Settanta, e l’acquisizione di uno stand diviene quesito complesso in alcuni casi risolto con un “passo, ci si vede l’anno prossimo”.
Le defezioni vengono risolte allora con un sito di maggiore accoglienza e con la cosiddetta seconda linea rappresentata da gallerie che si promuovono in ogni caso con meritevoli esposizioni. Sosta obbligata dalle due corazzate veronesi Galleria Dello Scudo e Studio La Città: la prima si presenta con due salotti bianchissimi, potenti e paralleli che accolgono Carro solare del Montefeltro del 1986 di Eliseo Mattiacci, mentre nello stand della seconda troneggia Colonna persa del 2000 di Ettore Spalletti. Spazialità cosmica, mitica suggestione e il monolite di colore tagliato da due linee geometriche sono giganti ad osservare in una solitudine sacrale la fiera che si muove rutilante intorno a noi.

– Martina Cavallarin

matt Verona Updates: ampi spazi, ariosa, ben illuminata. Prime impressions dalla fiera, in evidenza le big galleries “di casa”

Carro solare del Montefeltro di Eliseo Mattiacci, allo stand Galleria Dello Scudo

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Martina Cavallarin

Martina Cavallarin

Martina Cavallarin, Venezia, 17-12-1966. Critica e curatrice, si occupa di arti visive contemporanee. Il suo sguardo spazia tra differenti linguaggi e necessarie contaminazioni. Il senso è quello di esplorare direzioni e talenti dell’arte che va dalla pittura alla fotografia, dal…

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