The Broad, museo aperto a Los Angeles nel 2015 per ospitare la collezione di Eli ed Edythe Broad, è chiuso in questi giorni come la maggior parte delle istituzioni culturali statunitensi. Nel contesto del programma di iniziative online #thebroadfromhome, lo staff propone un progetto molto particolare, incentrato sull’opera più famosa e apprezzata della collezione: Infinity mirrored room – The souls of millions of light years away (2013)di Yayoi Kusama. L’installazione, che fa parte della serie di “stanze infinite” dell’artista giapponese, è un ambiente immersivo che grazie al sapiente uso di luci e specchi annulla i limiti dello spazio, moltiplicandolo all’infinito.
L’opera è oggi protagonista della serie di video Infinite Drone, che unisce la suggestione di questo spazio a quella del suono, tramite una selezione di brani di musica elettronica, drone, ambient e pop.

Il contenuto prosegue a seguire

Iscriviti a Incanti. Il settimanale di Artribune sul mercato dell'arte

 
 

Dati correlati
AutoreYayoi Kusama
Iscriviti alla nostra newsletter
CONDIVIDI
Artribune è una piattaforma di contenuti e servizi dedicata all’arte e alla cultura contemporanea, nata nel 2011 grazie all’esperienza decennale nel campo dell’editoria, del giornalismo e delle nuove tecnologie.