La danza contemporanea secondo Exister

Artribune vi mostra un estratto dello spettacolo “Wakening the Sleeping Beauty”, ideato e diretto da Susanna Beltrami di DanceHaus e Alessandro Chiarato di IED Milano. L'evento fa parte del festival milanese di danza contemporanea Exister, che celebra dieci anni di attività

Il festival di danza Exister celebra dieci anni e mantiene la sua natura nomade, occupando più spazi nella città di Milano. Quest’anno sono il Teatro Franco Parenti, la DanceHaus e il Teatro Fontana. Dopo un decennio di sperimentazione nella danza contemporanea, il progetto si candida alla qualifica di Centro di Produzione nazionale per il triennio 2018-2020, finora assegnata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – nel triennio 2015-2017 – alla Fondazione Aterballetto di Reggio Emilia, a Virgilio Sieni Danza/CanGo di Firenze e a Scenario Pubblico/Zappalà Danza di Catania. Il centro operativo del progetto sarà la DanceHaus, dal 2009 spazio dedicato alla danza, considerato un punto di riferimento internazionale per le arti e sede della Compagnia della coreografa e fondatrice Susanna Beltrami.

LARGO AI GIOVANI

Ed è proprio Susanna Beltrami a firmare la regia e la coreografia dello spettacolo Wakening the Sleeping Beauty, andato in scena ieri sera nella Sala Grande del Teatro Franco Parenti, di cui vi presentiamo un estratto video in esclusiva per Artribune. I solisti della compagnia della coreografa, insieme a quaranta giovani danzatori, hanno dialogato con le partiture originali del suono e della luce realizzate dai giovani scenografi e sound-designer provenienti dalla Scuola di Design IED Milano. Lo spettacolo nasce, infatti, dalla collaborazione con l’Istituto Europeo di Design di Milano e da un’idea condivisa con Alessandro Chiarato, Direttore della Scuola di Design. Un bel segnale per la creatività, per la produzione e soprattutto per la danza contemporanea che apre le sue porte ai giovani e alla collaborazione con riconosciute realtà formative.

I PROSSIMI APPUNTAMENTI

Sabato 2 dicembre presso la DanceHaus alle ore 20.30: Fray con la coreografia di Olimpia Fortuni – Anticorpi X; Kokoro con la coreografia di Luna Cenere – Anticorpi XL; Questo lavoro sull’arancia con la coreografia di Marco Chenevier. Lunedì 4 dicembre presso il Teatro Franco Parenti, Sala Grande ore 20.30: in prima nazionale lo spettacolo Thanks for hurting me Kafka. Un tributo postumo con la coreografia Enzo Cosimi. Chiude il festival martedì 5 dicembre al Teatro Fontana ore 20.30 lo spettacolo dal titolo Von con la coreografia di Daniele Albanese.

– Daniele Perra

www.exister.it

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Daniele Perra

Daniele Perra

Daniele Perra è giornalista, critico, curatore e consulente strategico per la comunicazione. Collabora con "ICON DESIGN", “GQ Italia”, “ULISSE, "SOLAR" ed è docente allo IED di Milano. È stato fondatore e condirettore di “unFLOP paper” e collaboratore di numerose testate…

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