“Il Conopeo è quel tessuto che copre, cela e protegge alla vista il tabernacolo. Attraverso la condivisione e la relazione, l’intento quindi è cercare di oltrepassare gli incastri delle trame per produrre un ricamo che sia quanto più possibile immagine e trasposizione del vero”, ha spiegato l’artista Giovanni Gaggia a proposito della sua performance Konopèion.
Ricamare non è una pratica nuova per Gaggia, che già nel 2008, alla Fabbrica Borroni di Milano, aveva proposto la performance Ali Squamose, dove una donna ricuciva tre cuori di maiale con fili nero, argento e oro. Suturare per lui è una metafora, che significa riunire spazi e persone. L’atto fisico ha subìto col tempo un’evoluzione, diventando via via più spirituale, fino a essere sublimato e trasformato in simbolo.
La performance Konopèion è stata realizzata in occasione del progetto di residenza Cosenza 2015, dal 19 agosto dal 2 luglio 2015, a cura di Alberto Dambruoso dell’associazione culturale i Martedì Critici e in collaborazione con la Provincia e il Comune di Cosenza. Il lavoro documentato nel video è ancora inedito ed è stato prodotto per il futuro Museo d’Arte Contemporanea del Comune di Cosenza, di cui Alberto Dambruoso sarà direttore.

– Federica Polidoro

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Federica Polidoro
Federica Polidoro si laurea in Studi Teorici Storici e Critici sul Cinema e gli Audiovisivi all'Università Roma Tre. Ha diretto per tre anni il Roma Tre Film Festival al Teatro Palladium, selezionando opere provenienti da quattro continenti, coinvolgendo Istituti di Cultura come quello Giapponese e soggiornando a New York per la ricerca di giovani talent sia nel circuito off, che nell'ambito dello studentato NYU Tisch, SVA e NYFA. Ha girato alcuni brevi film di finzione, premiati in festival e concorsi nazionali. Ha firmato la regia di spot, sigle e film di montaggio per festival, mostre, canali televisivi privati e circuiti indipendenti. Sta lavorando ad un videoprogetto editoriale per la casa editrice koreana Chobang. È giornalista pubblicista e negli anni ha collaborato con quotidiani nazionali, magazine e web media come Il Tempo, Inside Art e Il Faro. Ha seguito da corrispondente i principali eventi cinematografici dell'agenda internazionale tra cui Cannes, Venezia, Toronto, Taormina e Roma e i maggiori avvenimenti relativi all'arte contemporanea della Capitale. Attualmente insegna Tecniche di Montaggio all'Accademia di Belle Arti.