politica

I poveri nel cinema italiano 1945-1976

Diseredati, ultimi, precari ante litteram: il cinema italiano tra Anni Quaranta e Settanta è incredibilmente ricco di rappresentazioni della povertà e dei luoghi poveri che…

L’amarezza italiana

Un tratto tipicamente italiano. Che vedevamo sui volti dei nostri padri e dei nostri nonni. Un’espressione di profonda consapevolezza che per esempio portano con sé…

Brooklyn Gentrification. Da Bloomberg a de Blasio

Il neosindaco della Grande Mela, Bill de Blasio, sta raccogliendo un’eredità urbanistica impegnativa. L’era Bloomberg…

L’affaire Ilva a teatro. Parlano gli Instabili Vaganti

Intervista a Nicola Pianzola e Anna Dora Dorno della compagnia teatrale Instabili Vaganti. In merito…

Il consiliarismo salverà la cultura. Su un libro di Luca Nannipieri

Gli ambienti politici in cui si tende a incasellare Luca Nannipieri - quando non lo si bolla sbrigativamente come “polemista” - sono quelli di una…

Si delinea un mondo

Quando le cose si corrompono, è difficile capire dall’interno quello che succede. Perché noi abitiamo questa corruzione, questa decomposizione, questo disfacimento.

Luccicanza del postmoderno italiano

“Lo scetticismo è un’ideologia del riflesso. Parodia dello sguardo critico e insieme consumata abilità a…

Caro Ministro Franceschini, la cultura è cosa seria. Ma noi chiediamo un game-endorsement. Lettera aperta

Irene Sanesi è presidente della commissione “Economia della cultura” dell’Ungdcec, l’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti…

La Grande Bellezza. Amore e morte nel romanzo italiano

A un certo punto de La grande bellezza, l'amarissimo personaggio di Romano, interpretato da Carlo Verdone, saluta Jep Gambardella perché ha deciso di tornare “al…

La sedia elettrica dell’assessore. Lettera aperta a Flavia Barca

Una lettera aperta sul passato prossimo, sul presente indicativo e sul futuro condizionale del Macro. Scritta dall’artista e critico Gian Maria Tosatti. E ci auguriamo…