Ali Kazma e la cura contro il tempo

Galleria Francesca Minini, Milano – fino al 10 aprile 2015. I video dell’artista turco descrivono, sotto diverse forme e rituali, i limiti della lotta umana. Una lotta del tutto terrestre: combattere contro una temporalità che non ci appartiene mai del tutto e che ci spinge ad oltrepassare sempre i limiti.

La personale di Ali Kazma (Istanbul, 1971) con il titolo Care e con la forza performativa di un’energia sotterranea si inserisce in galleria alla ricerca della cura, della protezione perfetta. Il lavoro di maggior rilievo, all’interno del percorso, è l’ultimo suo progetto, Crystal, un nuovo episodio dalle serie Obstructions, una composizione spaziale che interconnette le radici visuali e concettuali di tutti i lavori presenti in galleria (fra i quali Calligraphy, Play, Tattoo). Nella sala principale spandono, infatti, i tre video alla serie Resistance – proiettati durante la 55. Biennale al Padiglione della Turchia –, tre arazzi filmici che mantengono lo sguardo sui limiti del corpo umano e sulle diverse strategie rappresentative per ottenerne una sorta di descrizione del controllo sulla continuità. Oltre ogni fine.

Ginevra Bria

Milano // fino al 10 aprile 2015
Ali Kazma – Care
FRANCESCA MININI
Via Massimiano 25
02 26924671
[email protected]
www.francescaminini.it

MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/42434/ali-kazma-care/

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Ginevra Bria

Ginevra Bria

Ginevra Bria è critico d’arte e curatore di Isisuf – Istituto Internazionale di Studi sul Futurismo di Milano. È specializzata in arte contemporanea latinoamericana.

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