Qual è la carica profetica che un artista può avere? Quando un’opera d’arte si può considerare pionieristica rispetto alle correnti che la seguiranno? Lo spiegano il critico d’arte Ludovico Pratesi, assieme all’artista e curatore Marco Bassan, in un programma condotto sulla piattaforma di video-streaming Twitch. Con il titolo L’arte del futuro, la trasmissione si articola in una serie di puntate da 30 minuti l’una a cadenza settimanale.
Pubblicato all’interno del palinsesto di EIIS TV, grazie al supporto creativo di CultRise, L’arte del futuro analizza le tendenze artistiche più significative del contemporaneo, cercando di indagare la potenza anticipatoria e la visione profetica avuta da alcuni degli artisti internazionali più interessanti, capaci di immaginare (e spesso indovinare) il futuro. Ai primi quattro episodi già andati in onda – sulle figure di Adrian Villar-Rojas, Philippe Parreno, Pierre Huyge e Gian Maria Tosatti – se ne aggiungeranno altri quattro, dedicati a Anne Imhof (il 9 giugno), Michaël Borremans (il 16 giugno), Ólafur Elíasson (il 23 giugno) e Roberto Cuoghi (il 30 giugno). Qui il link di Twitch per assistere alle video lezioni, mentre le registrazioni di quelle già avvenute potranno essere riviste sul canale Youtube de L’arte del futuro. Qui il trailer delle prossime puntate realizzato per Artribune.
– Giulia Ronchi
https://www.twitch.tv/eiis_twitch/
https://www.youtube.com/playlist?list=PLnDczyBWcJdI3AUDBQ1YEgPG8RQRvU3iJ