Edoardo Tresoldi realizza una sua nuova architettura in rete per Arte Sella in Trentino

Per la prima volta Edoardo Tresoldi costruisce, su una collina nata a causa del maltempo in Borgo Valsugana, un’opera che unisce alle consuete reti metalliche la materia.

Edoardo Tresoldi colpisce ancora. Le immagini delle sue architetture in rete metallica hanno fatto il giro del mondo da quando ha letteralmente ricostruito la Basilica paleocristiana di Siponto, in Puglia. Progetto che ha reso noto a livello internazionale il suo lavoro, moltiplicando ovunque gli interventi, eterei eppure imponenti, dell’artista milanese. Lo abbiamo infatti visto al festival di Coachella, in California, a Milano, durante la Fashion Week, a Parigi a Le Bon Marché Rive Gauche. Oggi Tresoldi, nato nel 1987, torna in Trentino con l’opera site specific Simbiosi, pensata per il parco artistico Arte Sella, che ospita dal 1986 progetti di artisti e architetti quali Michele De Lucchi, Ettore Sottsass, Giuliano Mauri, Eduardo Souto de Moura, tra gli altri. L’occasione rappresenta anche una rinascita per la rassegna di Borgo Valsugana, nata per volontà di un gruppo di amici e residenti, poi evolutasi nel 1989 nella Associazione diretta da Emanuele Montibeller.

UNA RINASCITA PER IL PARCO DI VILLA STROBELE

Il parco di Villa Strobele, reso nuovamente accessibile nel 2016, ma danneggiato dal maltempo che ha imperversato in tutto lo Stivale lo scorso inverno, è stato parzialmente ricostruito e riaperto al pubblico in primavera. Simbiosi si inserisce in questo contesto, creando, come sempre per le opere di Tresoldi, una fusione totale tra architettura e paesaggio, accentuata dalle trasparenze generate dai giochi di rete metallica. 

UNA SVOLTA

Ma c’è sempre una prima volta e per Borgo Valsugana l’artista unisce alla levità canonica della struttura, alta 5 metri, l’utilizzo della pietra locale, accentuando il senso di “rovina” che caratterizza le sue opere. L’installazione, nata su una collina inesistente creata dal maltempo, si fonderà infatti nel tempo con lo spazio circostante. Sarà la natura a ristabilire gli equilibri, ricostruendo il paesaggio e generando la “simbiosi” evocata dal titolo. Ecco le immagini 

Santa Nastro

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Santa Nastro

Santa Nastro è nata a Napoli nel 1981. Laureata in Storia dell'Arte presso l'Università di Bologna con una tesi su Francesco Arcangeli, è critico d'arte, giornalista e comunicatore. Attualmente è vicedirettore di Artribune. È Responsabile della Comunicazione di FMAV Fondazione…

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