Tefaf 2023. Tutte le novità della fiera di Maastricht

Un nuovo direttore, l'ampliamento della sezione emergenti Showcase, le gallerie internazionali e le presenze italiane a uno degli appuntamenti più attesi per il mercato dell'arte antica, moderna e contemporanea

Si rinnova di anno in anno l’impegno di Tefaf a presentare il più affascinante dei viaggi attraverso 7.000 anni di storia dell’arte e di tutte le meraviglie che il collezionismo può immaginare. Un format consolidato, quello della fiera di Maastricht, che torna nel 2023 alla consueta calendarizzazione a marzo. Le migliori gallerie internazionali e italiane saranno nuovamente così al MECC di Maastricht dall’11 al 19 marzo 2023 per la 36ma edizione della fiera dedicata all’arte, all’antiquariato e al design. E ci sono anche due nuovi espositori italiani al debutto, Berardi Galleria d’Arte e Caterina Tognon Arte Contemporanea.

LA NUOVA EDIZIONE DELLA FIERA TEFAF A MAASTRICHT

“La 36a edizione di TEFAF Maastricht offrirà ai visitatori un’esperienza emblematica di tutto ciò che TEFAF rappresenta: competenza senza pari e bellezza incomparabile”, secondo le parole di Hidde van Seggelen, Presidente del Comitato Esecutivo di TEFAF (The European Fine Art Foundation). Il nuovo anno vedrà a marzo il ritorno di una delle fiere più prestigiose del mercato dell’arte, grande polo di attrazione per il collezionismo d’arte più sofisticato e vetrina globale per eccellenza per l’arte, l’antiquariato e le curiosità cross-category.

Bart Drenth, il nuovo AD di TEFAF

Bart Drenth, il nuovo AD di TEFAF

LA NUOVA LEADERSHIP DI TEFAF

Intanto la fiera di Maastricht ha annunciato anche qualche cambiamento, sia nella leadership che alla struttura espositiva. Da dicembre è infatti diventata effettiva la nomina di Bart Drenth ad Amministratore Delegato Globale. Già Direttore ad interim di TEFAF dallo scorso febbraio, Drenth condivide ora il titolo di AD con Charlotte van Leerdam, attualmente in congedo temporaneo. Consulente manageriale e business strategist nel settore governativo e in quelli di arte, cultura, media, informazione e comunicazione, “sotto la guida di Bart Drenth, TEFAF si prepara a continuare a rafforzare la propria posizione, quella di uno degli eventi d’arte più importanti del mondo”, ha dichiarato il Presidente Hidde van Seggelen. Con le due rassegne di Maastricht e New York TEFAF possiede ormai infatti un’identità più che consolidata nell’ecosistema delle fiere d’arte, grazie alla capacità decennale di ibridare opere di altissima qualità storica, rarità e mirabilia con le ricerche del contemporaneo e il mondo del design con quello della gioielleria.

TEFAF Maastricht

TEFAF Maastricht

TEFAF SHOWCASE, AMPLIATA LA SEZIONE GALLERIE EMERGENTI

L’altra novità di TEFAF 2023 è che la sezione Showcase, avviata dal 2008 per sostenere galleristi emergenti (con aperture da non più di 10 anni), verrà ampliata e ospiterà 10 gallerie, 4 in più delle edizioni precedenti. Mentre la location sarà al piano superiore del MECC, che prima ospitava la sezione delle opere su carta, offrendo così una metratura più ampia. Will Korner, Responsabile della fiera, ha dichiarato: “A iniziare il loro percorso fieristico a TEFAF Showcase sono stati alcuni dei galleristi più importanti del mondo nel campo di arte, antichità, design, opere moderne e contemporanee. Ci auguriamo che per i partecipanti di quest’anno TEFAF 2023 sia solo la prima di tante altre edizioni”. Tra i partecipanti di quest’anno, l’italiana Miriam Di Penta Fine Arts, con Ambrose Naumann Fine Art (Stati Uniti), Ben Hunter (Regno Unito), Callisto Fine Arts (Regno Unito), Elliott Fine Art (Regno Unito), Frederick Mouraux Gallery (Belgio), Galerie Maxime Flatry (Francia), Pingel Rare Books (Francia), Willoughby Gerrish (Regno Unito), Zebregs&Röell Fine Art and Antiques (Paesi Bassi).

ESPOSITORI ITALIANI E INTERNAZIONALI E DEBUTTI A TEFAF 2023

Sono in totale 268 le gallerie di TEFAF, e tra queste 13 al debutto alla grande manifestazione, tra cui anche le due italiane Berardi Galleria d’Arte di Roma e, da Venezia, Caterina Tognon Arte Contemporanea. Esporranno poi con loro per la prima volta a Maastricht: Aicon, New York (United States), Galerie Nicolas Bourriaud (France), Tim van Laere Gallery (Belgium), Frides Laméris Glass & Antiques (Netherlands), Galerie Mendes (France), Patrick & Ondine Mestdagh (Belgium), PKM Gallery (South Korea), Prahlad Bubbar (United Kingdom), Rosenberg & Co. (United States), Templon (France), Univers du Bronze (France). Tra le gallerie che invece torneranno al MECC, la presenza italiana è da sempre di peso e il 2023 non fa eccezione; arrivano così compatti i nostri espositori Altomani & Sons, Antonacci Lapiccirella Fine Art, Bacarelli, Berardi Galleria d’Arte, Bottegantica, Botticelli Antichità, Cardi Gallery, Caretto & Occhinegro, Alessandro Cesati, Galleria Continua, Alessandra Di Castro, Giacometti Old Master Paintings, Galleria d’Arte Maggiore g.a.m., ML Fine Art, Maurizio Nobile Fine Art, Walter Padovani, Piva&C, Porcini, Salamon, Caterina Tognon Arte Contemporanea, Tornabuoni Art, Galleria Carlo Virgilio & C.

Cristina Masturzo

TEFAF MAASTRICHT 2023
MECC Maastricht
11 – 19 marzo 2023
(anteprima solo su invito 9 e 10 marzo)
www.tefaf.com

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Cristina Masturzo

Cristina Masturzo

Cristina Masturzo è storica e critica d’arte, esperta di mercato dell’arte contemporanea, art writer e docente. Dal 2017 insegna Economia e Mercato dell'Arte e Comunicazione e Valorizzazione delle Collezioni al Master in Contemporary Art Markets di NABA, Nuova Accademia di…

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