Frieze si espande: dopo Londra e New York la fiera arriva (forse) a Los Angeles

Se ne parla da tempo. Numerosi sono stati i rumors nel corso degli anni. Frieze Art Fair si espande (forse). E dà a gennaio 2019 appuntamento a Los Angeles, città delle stelle, del surf e della WME-IMG.

Le prime indiscrezioni sono trapelate su Art Agency che ha riportato la notizia: “Frieze Art Fair sta cercando di lanciare un evento a Los Angeles nel gennaio 2019″. Subito la risposta di un rappresentante di Frieze che ha affermato, nel tentativo di rimanere sulle generali, “stiamo esplorando nuove idee” e continua “ma al momento non possiamo parlare di piani specifici”. Ma i rumor ci sono e a conferma dell’ipotesi ci sarebbe stato anche l’avvistamento di molti dei vertici di Frieze alla fiera di arte contemporanea Art Los Angeles Contemporary tenutasi dal 25 al 28 gennaio 2018.

LA VICENDA

La notizia giunge a due anni dalla partnership strategica instauratasi con William Morris Endeavor-IMG, un’agenzia che gestisce l’immagine di personaggi famosi e sportivi con sede a Beverly Hills in California. Si sono impegnati, all’epoca, ad organizzare eventi, dare un supporto tecnologico alla fiera e a sostenere il fondo Frieze Tate per l’acquisizione di opere d’arte durante la sua edizione londinese. Già a quell’epoca molti ritenevano inevitabile l’espansione di Frieze a Los Angeles, date le radici dell’agenzia.
I più ritengono che LA non sia però un luogo adatto all’organizzazione di fiere. Molte ne sono nate negli ultimi anni e poi misteriosamente scomparse, come nel caso di Art Platform Los Angeles, Paris Photo Los Angeles, FIAC LA e Paramount Ranch. L’unica che continua a essere riproposta è Art Los Angeles Contemporary però poco considerata. La metropoli californiana è considerata un luogo difficile per la proliferazione e il successo di fiere, proprio per la sua conformazione. Composta da tante città, non ha un vero e proprio centro o quartiere dove le diverse gallerie si concentrano come può essere per Londra o New York. Inoltre i galleristi si sono poco attivati per far crescere un collezionismo a LA, ma si sono sempre spinti a est per i loro affari più importanti.

FRIEZE UNA GRANDE MACCHINA DAL 1991

La grande macchina di Frieze ha iniziato a essere progettata nel lontano 1991 da Amanda Sharp, Matthew Slotover e Tom Gidley. In principio solo una rivista, poi una grande fiera fondata da Sharp e Slotover che ogni anno dal 2003 viene organizzata presso The Regent’s Park a Londra.
Successivamente è uscita dal continente europeo arrivando a New York, dove, ogni anno dal 2012, continua a ripetersi. Nello stesso anno è stata anche organizzata la prima edizione di Frieze Masters che coincide con Frieze London. Un’altra novità è stata portata nel 2016 con Frieze Academy, un programma annuale di eventi e conferenze che vengono organizzate nel mondo da Londra a Tokyo, da Berlino a New York. Frieze New York sembra negli ultimi anni soffrire maggiormente la competizione con il mercato delle fiere sia a causa della poca distanza temporale con l’Armory show, sia per la concorrenza spietata di San Francisco e del colosso Art Basel Miami Beach, sia per una scelta di una location come Randall’s Island, periferica e avulsa dalle dinamiche cittadine, che di fatto ha segnato nel tempo un calo costante di visitatori. La fiera newyorchese prova, dunque, a rilanciarsi sperando in nuovi flussi (anche economici) e accettando gli art dealers tra gli espositori, come già raccontato da Mariacristina Ferraioli su Artribune. Non è quindi un caso, né sorprende, la ricerca di nuovi lidi americani, siano o meno a Los Angeles.

– Valentina Poli

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Valentina Poli

Valentina Poli

Nata a Venezia, laureata in Conservazione e Gestione dei Beni e delle Attività Culturali presso l'Università Ca' Foscari di Venezia, ha frequentato il Master of Art presso la LUISS a Roma. Da sempre amante dell'arte ha maturato più esperienze nel…

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