Il nuovo fumetto su Giorgio Morandi, pittore delle “cose”

Si intitola Natura Morta, ed è un omaggio al pittore bolognese e al suo “amore” per gli oggetti della quotidianità. A disegnarlo è il fumettista marchigiano Maicol & Mirco

Tu quindi vuoi sapere perché disegno solo cose?”. Prende il via da questa domanda il nuovo fumetto di Maicol & Mirco, il duo fittizio di autori nascosti dietro la barba del marchigiano Michael Rocchetti. Meglio noto per le sue formidabili vignette al vetriolo su sfondo rosso, il fumettista ha deciso di puntare le matite su uno dei padri assoluti della tradizione artistica italiana: Giorgio Morandi (Bologna, 1890-1964), scelto come protagonista di una storia “semplice” e dolcissima, che con sarcasmo e immediatezza conduce il lettore nella casa-studio di Via Fondazza 36, a Bologna (proprio il capoluogo emiliano nel 2024 omaggerà l’artista, in occasione dei 60 anni dalla sua morte, con un museo diffuso con eventi e itinerari tra Grizzana e Bologna).
Le stesse sale che un tempo ospitarono il pittore e le tre inseparabili sorelle Annetta, Dina e Maria Teresa, si spogliano di ogni arredamento per farsi tra le pagine del volume astratte, bianche; al centro di questo ambiente di lavoro (che si percepisce ma non si vede) c’è lui, il “pittore delle bottiglie”, assorto in un lungo monologo ispirato all’importanza degli oggetti. “I pittori raccontano il mondo. I pittori assoluti raccontano le cose”, dice il protagonista, ritratto da Micol & Mirco con il nasone, la cravatta e un segno fanciullesco che ne storpia la figura.

Natura Morta. Una domanda a Giorgio Morandi, di Maicol & Mirco ©24 ORE Cultura. Copertina
Natura Morta. Una domanda a Giorgio Morandi, di Maicol & Mirco ©24 ORE Cultura. Copertina

Il fumetto su Giorgio Morandi di Maicol & Mirco

Edito da 24 Ore Cultura in occasione della grande mostra in corso a Palazzo Reale, il fumetto – dal titolo Natura Morta. Una domanda a Giorgio Morandi – ruota tutto intorno alla capacità da parte del pittore bolognese di riscoprire la bellezza e la potenza dell’arte attraverso la raffigurazione di oggetti di vita quotidiana. “Dipingo cose perché la natura è morta. E io non dipingo cadaveri”, racconta il maestro con piglio severo e risoluto in uno degli episodi del libro.
Morandi è il pittore che mi ha fatto fare pace con la pittura, dopo la sbornia presa con l’arte contemporanea più radicale e riottosa agli strumenti classici”, spiega ad Artribune Michael Rocchetti. “È il pittore della luce e della forma. L’ossessione che descrive perfettamente il demone dell’artista. Una tempesta in un bicchiere d’acqua”.
Scelto come primo numero della nuova collana editoriale di 24Ore Cultura dedicata ai comics, Natura Morta. Una domanda a Giorgio Morandi è un condensato di ironia e irriverenza; una lunga riflessione – in bilico fra umorismo e pessimismo – per conoscere in maniera inedita gli interessi del grande artista e la sua attenzione verso gli aspetti più banali della quotidianità.

Da Marinetti a Giorgio Morandi

Eppure non è la prima volta che Maicol & Mirco decidono di raccontare con il fumetto un artista del passato, conducendolo nel loro mondo paradossale. Era già accaduto nel 2020, con il pamphlet illustrato dedicato al Manifesto del Futurismo di Filippo Tommaso Marinetti: un’opera in edizione limitata che rileggeva e attualizzava l’iconico scritto del 1909.
Ci sono delle differenze tra i due approcci”, sottolinea l’autore in merito. “In ‘MMM. Maicol & Mirco dialogano con Filippo Tommaso Marinetti’, i nostri Scarabocchi reagivano ai testi futuristi di Marinetti, commentandoli o ribaltandoli, raccontando la nostra reazione di lettori alle sue opere. In ‘Natura Morta. Una domanda a Giorgio Morandi’ i nostri personaggi non esistono. Esiste solo Giorgio Morandi, a cui poniamo una sola domanda, la più banale perché la più sincera: ‘perché hai disegnato sempre e solo cose?’. Morandi qui si trasfigura nel nostro segno, e attraverso il tempo e lo spazio ci risponde. Una sorta di intervista impossibile, resa possibile dai nostri scarabocchi, qui usati in forma di medium. Le analogie tra Marinetti e Morandi esistono, sono le analogie che ci sono tra tutti i grandi artisti. I grandi artisti sono quelli che fanno il passo più lungo della gamba, senza inciampare”.

Alex Urso

Maicol & Mirco – Natura Morta. Una domanda a Giorgio Morandi
24 Ore Cultura, 2023
pagg. 144, € 23,00
ISBN 9788866487050
https://www.24orecultura.com/

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Alex Urso

Alex Urso

Artista e curatore. Diplomato in Pittura (Accademia di Belle Arti di Brera). Laureato in Lettere Moderne (Università di Macerata, Università di Bologna). Corsi di perfezionamento in Arts and Heritage Management (Università Bocconi) e Arts and Culture Strategy (Università della Pennsylvania).…

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