Architettura, chiese, cappelle e spiritualità nel nuovo libro di Mario Botta 

La progettazione dei luoghi di culto non rappresenta solo un tema progettuale ricorrente nella carriera dell’architetto Mario Botta. È una materia oggetto di continua ricerca per il progettista, appena confluita nel volume di Libri Scheiwiller che racconta un secolo di architettura religiosa

Solitamente si pensa a Mario Botta (Mendrisio, 1943) come progettista. Non solo di chiese, ma di luoghi che accolgono l’uomo e lo invitano ad abitare, testimoni dello spirito dell’architettura nel tempo presente. Di certo ha manifestato una particolare sensibilità per la tipologia che prova a superare le difficoltà del quotidiano per porre l’individuo in rapporto con il cielo. Ha infatti realizzato opere capaci di confermare il senso del sacro nei tragici anni in cui viviamo: la Chiesa di San Giovanni Battista a Mogno, di San Rocco a Sambuceto, la Cappella di Santa Maria degli Angeli sul Monte Tamaro, quella di San Francesco a Sorengo. L’architetto ticinese raccoglie oggi in un libro i testi apparsi negli ultimi cinque anni nella rubrica Luce e gravità, pubblicata su Luoghi dell’Infinito, finendo così per documentare alcune delle chiese più interessanti realizzate nel Novecento. Conferma i pensieri critici per la Chiesa Dio Padre Misericordioso di Richard Meier, a Roma, e le puntuali riflessioni scaturite visitando chiese e cappelle. Per il lettore c’è il rammarico della presenza di un’unica immagine per ogni opera che spesso non ne spiega la complessità.  

Mario Botta, Il cielo in terra, 2023
Mario Botta, Il cielo in terra, 2023

La storia dell’architettura religiosa secondo Mario Botta  

La narrazione si sviluppa attraverso le storie dei capolavori dei grandi progettisti. Maestri come Le Corbusier, Rudolf Schwarz, Dominikus Böhm, Oscar Niemeyer, Luis Barragán, Giovanni Michelucci, Tadao Andō, per citarne alcuni. Scopriamo anche personaggi noti in ambito locale o nazionale. Lo studio K2S Architects, autore di quella meraviglia rappresentata dalla Cappella del Silenzio a Helsinki: un bozzolo di legno che richiama l’attenzione e ferma lo sguardo, è una felice sintesi progettuale che offre l’opportunità di godersi un momento di pace nel luogo più affollato della Finlandia. Incontriamo Richard England che a Malta realizza la chiesa di San Giuseppe a Manikata, “una cittadella con alte mura che convergono verso lo spazio interno”. Giovani speranze come Marco Contini, autore della chiesa del Santissimo Crocifisso a Castel di Lama, un’acropoli che raccoglie e custodisce gli elementi cardine dello spazio sacro. In Venezuela, Elisa Silva di Enlace Arquitectura che ha progettato la chiesa di San Giovanni Maria Vianney, a La Medía Legua. La struttura appare simile alla casa di un campesino; in realtà le pareti risolte con la tecnica del mandorlato alleviano l’afa tropicale e mettono in atto affascinanti giochi di luce che invitano a innalzare il pensiero al divino. E ancora Martino Pedrozzi che in Canton Ticino, a Ponte Cabbiera, opera al bordo di una mulattiera, con elementi essenziali: con sei pilastrini in ferro e una copertura a falde in lamiera, realizza, sopra un blocco di roccia fuoruscita dal terreno, l’archetipo del luogo di preghiera. 

Mario Cucinella, Chiesa di Santa Maria Goretti, Mormanno, 2011-2021. Foto © Duccio Malagamba, Barcellona
Mario Cucinella, Chiesa di Santa Maria Goretti, Mormanno, 2011-2021. Foto © Duccio Malagamba, Barcellona

Mario Botta architetto e globetrotter 

Il viaggio del libro Il cielo in terra. Un secolo di chiese e cappelle nell’architettura moderna e contemporanea inizia alla fine dell’Ottocento con (l’ancora incompiuta) Sagrada Familia a Barcellona di Antoni Gaudí i Cornet e giunge fino alle espressioni più recenti realizzate in varie parti del mondo. Si scopre così un Botta globetrotter che non solo arriva nei piccoli centri come Riola di Vergato vicino Bologna, per visitare la Chiesa di Alvar Aalto, un luogo in cui la luce naturale gioca un ruolo essenziale per realizzare una visione di grande qualità, ma scende fino in Calabria. Raggiunge Mormanno, centro noto per i prodotti locali, per visitare la chiesa Santa Maria Goretti di Mario Cucinella, un “monolite plastico” che si confronta con l’affiorare della roccia e realizza una piazza interna dove danzano i vari poli liturgici. Sono davvero molte le architetture segnalate da Botte sulle quali vale la pena soffermarsi. Le più note e ampiamente trattate come la chiesa di Sant’Antonio Abate a Recoaro Terme di Giuseppe Vaccaro, il capolavoro rappresentato dalla cappella del convento delle Cappuccine a Città del Messico di Luis Barragán, la concattedrale Gran Madre di Dio a Taranto di Gio Ponti, con quella sorta di merletto traforato che si staglia verso il cielo. Senza dimenticare le realizzazioni degli artisti come la cappella a Houston di Mark Rothko e del Rosario a Vence di Henri Matisse

Un secolo di architettura religiosa tra maestri, capolavori e assenze eccellenti 

E ancora il giardino come ultima dimora di Carlo Scarpa dove appare, quasi una visione, la cappella nella Tomba Brioni a San Vito di Altivole – “un confronto continuo fra natura e cultura, fra vegetale e minerale, fra vuoto e pieno” – e la chiesa di Sant’Antonio a Portalegre, in Portogallo, di Joăo Carrilho de Graça, davvero un’opera emblematica in grado di indicare un possibile percorso nella realizzazione di uno spazio sacro. Viene da chiedersi il perché dell’assenza di quel capolavoro realizzato da Eero Saarinen che è la Cappella del MIT, il Massachusetts Institute of Technology, a Cambridge, Massachusetts: aperta a tutte le religioni, è forse la testimonianza più elevata insieme a Ronchamp. Ma anche quella di San Miguel nel barrio Cerrito, poco lontano dalla cava abbandonata nella periferia di Asunción, sulle sponde del fiume Paraguay, in un “quartiere difficile”. Qui, in risposta alle difficoltà dovute alla povertà, Javier Corvalán e la comunità hanno costruito un tempio “a prova di esondazioni e rapine” grazie all’aiuto solidale di uomini, donne e bambini. Un “tempio rifugio sempre aperto” che si pone in sintonia con il nuovo pontificato di Francesco.

Mario Pisani  

Mario Botta, Il cielo in terra. Un secolo di chiese e cappelle nell’architettura moderna e contemporanea 
Libri Scheiwiller, Milano 2023 
Pagg. 176, € 38,00 
ISBN 9788876447150 
https://www.24orecultura.com/libri-scheiwiller/il-cielo-in-terra/

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Mario Pisani

Mario Pisani

Mario Pisani (Roma, 1947) laureato a La Sapienza in Architettura con 110 e lode e pubblicazione della tesi, ha insegnato Storia dell'Architettura Contemporanea, Storia del Design e Storia del Giardino e del Paesaggio all'Università della Campania Luigi Vanvitelli dal 1990…

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