Leonie Radine è la nuova curatrice del Museion di Bolzano

Già curatrice del Museo Ludwig di Colonia e assistente curatoriale del Padiglione Tedesco alla Biennale Arte di Venezia 2022, Leonie Radine affiancherà il direttore di Museion Bart van der Heide all’ideazione di mostre e allo sviluppo della collezione del museo. Ecco cosa ci ha raccontato

Rappresenta un “ritorno” in Italia la nomina di Leonie Radine a curatrice del Museion di Bolzano, istituzione museale diretta dal 2020 da Bart van der Heide: Radine ha infatti collaborato come assistente curatoriale del Padiglione Tedesco della Biennale Arte di Venezia di quest’anno, e al Museion lavorerà a stretto contatto con il direttore dell’istituzione “all’ideazione e allo sviluppo della collezione e dei progetti in corso e alla curatela di mostre”, come sottolinea una nota stampa diramata dal Museo.

CHI È LEONIE RADINE

Già curatrice del Museo Ludwig di Colonia, Leonie Radine ha studiato storia dell’arte a Marburgo e a Berlino. Come assistente curatoriale di Susanne Pfeffer al KW Institute for Contemporary Art di Berlino, tra il 2010 e il 2013, ha collaborato alla realizzazione delle mostre di Absalon, Wael Shawky e Cyprien Gaillard. Dal 2015 al 2022 ha lavorato al Museum Ludwig di Colonia, curando le mostre Transcorporealities e Home Visit e collaborando con Yilmaz Dziewior alle retrospettive di Haegue Yang e Wade Guyton. Nel 2018 ha curato la mostra di Flaka Haliti alla National Gallery of Arts di Tirana. “Non vedo l’ora di supportare il team in tutti i suoi ambiziosi percorsi futuri in termini di contenuto, organizzazione e programmazione”, dichiara Leonie Radine raggiunta da Artribune“Verrò coinvolta in progetti entusiasmanti già pianificati, come una mostra personale prevista per il 2023, e ideerò la terza parte di TECHNO HUMANITIES con Bart van der Heide e un team di ricerca. Parallelamente”, continua la curatrice, “sto lavorando a una nuova serie di mostre per il prossimo anno. Attraverso la preparazione della prossima mostra ‘Kingdom of the Ill’, il team ha anche elaborato molti nuovi propositi su modi sostenibili di accessibilità. Sono felice di essere coinvolto nella strategia e nell’attuazione di questi piani”.

LA NUOVA CURATRICE DI MUSEION. LE RIFLESSIONI DEL DIRETTORE

“Museion accoglie una curatrice con una notevole esperienza nell’ideazione di mostre e nella pratica istituzionale, e anche con un’ampia rete internazionale”, ha dichiarato Bart van der Heide. “La nomina di Leonie Radine rappresenta una spinta eccezionale per il team di Museion, che continua a promuoversi a livello internazionale costruendo un nuovo profilo civico in Alto Adige. Non vedo l’ora di iniziare un nuovo capitolo del nostro sviluppo insieme a persone di talento e visionarie”.

– Desirée Maida

https://www.museion.it/

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Desirée Maida

Desirée Maida

Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…

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